Occupiamoci ora di uno studio condotto da PayPal, il famoso servizio per le transazioni digitali, che ha certificato come il 72 percento dei nostri connazionali sia solito utilizzare gli smartphone per dedicarsi ai giochi, mentre nel 46 percento dei casi, l’utenza dei tablet si dedica alla lettura degli ebook proprio su questi device mobile.
Considerando la dotazione hardware e software sempre più potente degli smartphone, non è una sorpresa considerare come per oltre 7 utenti su 10 i telefoni smart siano diventati dei sostituti delle console: grazie anche alle dimensioni ridotte ed alla portabilità , questi device consentono quindi alle persone di divertirsi in ogni momento, senza particolari limiti.
La quota di coloro i quali si dedicano ai giochi sui tablet e i laptop è più contenuta: nel primo caso, si parla del 52 percento dell’utenza, mentre nel secondo, solo il 49 percento delle persone decide di utilizzare il proprio computer portale per dedicarsi ai giochi. Questo trend è ben fotografato anche da uno studio di SuperData, che sottolinea come per il 2016 il mondo dei videogiochi per device mobile abbia fatturato 37.6 miliardi di dollari (pari a circa la metà del fatturato globale per i giochi digitali).
Il 29 percento dell’utenza trascorrere tra i 15 e i 30 minuti di tempo con il proprio smartphone a giocare, mentre nel 23 percento dei casi, le persone si dedicano a sessioni videoludiche della durata compresa tra 1 e 2 ore: nel mondo delle console tradizionali, invece, il 49 percento dell’utenza trascorrere tra 1 e 2 ore immersa nei videogiochi, contro il 30 percento che si sofferma solo tra i 30 e i 60 minuti a giocare con la propria console.
Infine, la ricerca ha messo in evidenza come PayPal sia la piattaforma maggiormente utilizzata dagli utenti italiani per pagare i propri videogame digitali, oppure, per acquistare i contenuti in game (in questo caso per l’esperienza videoludica su desktop o laptop).