Uno studio effettuato da Japan’s Business Computer News, condotto sui 2.300 maggiori negozi di elettronica del Giappone, indica chiaramente come nel paese del sol levante lo standard Blu-ray di Sony stia vincendo a mani basse la sfida con l’Hd Dvd di Toshiba.
Innanzitutto i dati di vendita sull’intero mercato dell’alta definizione iniziano a farsi sempre più concreti; se nel mese di ottobre la percentuale di sistemi in Hd rispetto al totale era del 6,1% nei due mesi successivi, novembre e dicembre, la percentuale è salita fino al 20%. Grazie alla notevole differenza di prezzo rispetto ai sistemi Dvd i sistemi in alta definizione concorrono al 35% degli introiti dell’intero mercato dei lettori e registratori da salotto.
I dati sulle percentuali di penetrazione dei due standard nei tre mesi della durata dello studio parlano chiaro: il Blu-ray detiene il 90% del mercato dell’alta definizione, relegando al rivale Hd Dvd il restante 10%. Le percentuali sono riferite alla media degli ultimi tre mesi del 2007, quando Warner non aveva ancora annunciato la conclusione del proprio accordo con Hd Dvd, decidendo di dedicarsi solamente al Blu-ray segnando un altro punto importante nella sfida commerciale tra Sony e Toshiba. I tre lettori più diffusi, tutti prodotti da Sony, conquistano da soli il 60% del mercato.
In molti potrebbero a questo punto storcere il naso, pensando immediatamente al lettore Blu-ray integrato nella console Playstation 3, che in Giappone vende tantissimo. Ebbene, i dati sopra dichiarati sono invece riferiti esclusivamente ai lettori stand alone da salotto, escludendo la console Sony di ultima generazione dalle statistiche. Con la presenza di quest’ultima i dati sarebbero ancora più marcatamente a favore dello standard proposto da Sony.
Oggi, dietro al 60% di Sony troviamo Panasonic e Matsushita con il 27% del mercato e Sharp con poco meno del 10%, entrambe con il supporto al Blu-ray. Toshiba, principale venditore di apparati Hd Dvd, scende ancora e si ferma al 4% del totale.
Il Giappone sembra dunque aver già concluso la “guerra del formato”, decretando il Blu-ray come successore naturale dei Dvd. I prossimi mesi saranno fondamentali per il mercato europeo e per quello americano, anche se le premesse sembrano indicare la stessa direzione già seguita dal Giappone.