VirtualBox è un software di virtualizzazione hardware, gratuito e disponibile anche in versione open source. Può essere installato su sistemi Windows (XP e Vista a 32 e 64 bit), Linux e (per ora solo a livello sperimentale) anche su Mac Os X. Come sistemi operativi guest da caricare all’interno delle macchine virtuali supporta tutte le versioni a 32 bit di Windows dalla 3.1 fino a Vista, tutte le versioni di Linux (sempre a 32 bit) con kernel 2.2, 2.4 e 2.6 e poi FreeBSD, OpenBSD, NetBSD, Netware, Solaris, L4 e Dos.
VirtualBox può gestire snapshot multipli, cioè può salvare uno o più stati di una macchina virtuale (Vm), supporta la connessione di periferiche Usb 2.0 e può gestire fino a 4 interfacce di rete virtuali per ogni Vm. Il software di Innotek supporta l’accelerazione hardware tramite le tecnologie Intel VT e AMD-V e la connessione tramite protocollo Rdp alle Vm.
Infine VirtualBox dispone anche della tecnologia seamless windows che permette di visualizzare sul sistema host una singola finestra della macchina virtuale, nascondendo il desktop sottostante, così da lavorare su un programma in macchina virtuale proprio come se si lavorasse su qualsiasi applicazione installata in locale. Al momento questa funzionalità è limitata alle Vm con sistema operativo Windows.
VirtualBox è disponibile anche in lingua italiana e può essere scaricato qui.