L’introduzione della tecnologia CrossFireX da parte di AMD ha aperto le porte alle configurazioni multi Gpu più avanzate. Con le schede della famiglia Radeon HD3800 è infatti possibile configurare macchine dotate di due, tre o anche quattro schede grafiche operanti in parallelo.
Con il lancio della scheda Radeon HD3870 X2 è stato inoltre dimostrato come sia possibile, e relativamente semplice, avere schede dotate di due core grafici sullo stesso Pcb, che comunicano tra loro attraverso la medesima tecnologia CrossFireX.
Se uniamo le due affermazioni precedenti è possibile intuire una delle prossime evoluzioni naturali: una scheda con 3 core grafici integrati.
Il funzionamento teorico è semplice, basta prendere il progetto della HD3870 X2 e riadattarlo per l’utilizzo di tre core distinti, gestiti dai driver nello stesso modo della scheda attualmente al top di gamma AMD.
Asus ha infatti mostrato un prototipo di questo tipo, chiamato EAH3850 Trinity. Come il nome lascia ampiamente intuire la scheda si basa su tre core con frequenze e caratteristiche simili alle HD3850, solo di poco inferiori al modello di punta singolo HD3870.
Il raffreddamento di una scheda di questo tipo verrà affidato a una tecnologia mista heatpipe-waterblock, con tre heatpipe distinte direttamente a contatto con i core che spostano il calore generato a un blocco di raffreddamento a liquido posto nella parte posteriore della scheda.
Le immagini, tratte da Nordichardware, mostrano la scheda come un prototipo avanzato; la versione commerciale, attesa per il Computex di Taipei di giugno, avrà probabilmente ben altro aspetto.
Due core sono per ora fissati sul retro della scheda, mentre il terzo è collocato nella classica posizione frontale; ognuno è poi dotato di una piccola scheda dedicata, come se si trattasse esplicitamente di tre distinte schede grafiche. Le uscite video di questo prototipo sono quattro, utilizzabili contemporaneamente disabilitando la modalità CrossFireX.