Il 20 maggio è stato presentato ufficialmente in Italia l’HTC Touch Diamond, uno smartphone 3G basato su Windows Mobile particolarmente completo e con un design totalmente rinnovato rispetto al passato.
Il Diamond si presenta con linee più spigolose rispetto agli altri modelli della serie Touch; la finitura è in nero lucido e ci sembra ora molto più elegante. Diminuiscono il peso (110 grammi) e gli ingombri (102x51x11,3 mm), con il risultato di un oggetto più comodo da portare con sé e che può essere tenuto senza troppi problemi anche nel taschino della camicia.
L’interfaccia TouchFLO 3D, proprietaria di HTC, si sovrappone al sistema operativo Windows Mobile 6.1 e permette l’utilizzo del terminale con una sola mano, in modo più semplice e più intuitivo. Gran parte delle operazioni, di solito eseguite tramite un pennino, ora possono essere compiute sfiorando lo schermo direttamente con le dita. Un sensore di posizione riconosce l’inclinazione con cui si sta tenendo in mano il telefono e provvede a ruotare l’immagine automaticamente.
Il display ha una dimensione di 2,8 pollici e una risoluzione Vga piena, ovvero 480×640 punti. Per i più tradizionalisti, è comunque presente il pennino.
Il Touch Diamond è basato sul chipset Qualcomm MSM7201A a 528 MHz, che integra anche un acceleratore per la grafica. La memoria Ram è di 192 Mbyte, affiancata da 256 Mbyte di Flash Rom e da ben 4 Gbyte utilizzabili come memoria di massa, ad esempio per conservare brani audio, documenti o filmati. Manca uno slot per memory card.
Dal punto di vista della connettività , al Diamond non manca nulla: troviamo Bluetooth 2.0 con Edr, rete Wi-Fi 802.11b/g e una porta ExtUsb, che integra un’interfaccia Usb 2.0 per il collegamento al Pc e i segnali audio necessari gli auricolari stereo. Non meno importante l’apparato radio, che è di tipo Hsdpa dual-band a 7,2 Mbit e Gsm/Gprs/Edge tri-band.
Non manca una doppia fotocamera, una principale da 3,2 Mpixel più una secondaria da 0,3 Mpixel per le videochiamate, e una radio Fm. C’è anche un ricevitore Gps/A-Gps, in grado di trasformare il telefono in un navigatore satellitare; software e mappe sono però a carico dell’utente.
La batteria è rimovibile e ha una capacità di 900 mAh, con autonomia dichiarata di 330 minuti di conversazione (Gsm) e 285 ore di stand-by.
Il concorrente più vicino per questo nuovo HTC Touch Diamond è evidentemente l’iPhone di Apple, con il quale condivide soprattutto le modalità di utilizzo, basate sul tocco delle dita, e in parte il design. Riguardo alle funzionalità , alla luce di quanto descritto finora, sul Diamond sono evidentemente più complete.
Qualche perplessità arriva dalla batteria, con una capacità che sembra sottostimata rispetto ai componenti utilizzati nello smartphone, e dalla mancanza di uno slot di espansione della memoria.
Il prezzo di vendita consigliato è di 549 euro, Iva inclusa; il Touch Diamond sarà disponibile intorno alla metà di giugno.