Leggere. Per piacere ed evasione, per informarsi e apprendere cose nuove, per incontrare idee stimolanti ed espandere i propri orizzonti. Per vivere un “concentrato d’esistenza”, raramente eguagliato, per intensità , dalla routine quotidiana, come sostiene Corrado Augias in “Leggere” (A. Mondadori Editore). Chi ama davvero la lettura ama anche la fisicità della carta e difficilmente potrebbe sostituire questo medium tanto famigliare con lo schermo del computer. Ma non avete mai rinunciato a mettere in borsa o in valigia qualche libro perché troppo ingombrante e voluminoso? Non guardereste con favore a un dispositivo elettronico piccolo e leggero che sia in grado di contenere centinaia di libri in memoria, ma che, a differenza del Pc, vi consenta di sperimentare il rituale della lettura con modalità simili a quelle tradizionali anche in contesti diversi da quelli abituali?
Se la risposta a queste domande fosse affermativa, sappiate che nel mondo dell’editoria e della carta stampata sembra essersi innescata una rivoluzione, favorita dall’evoluzione tecnologica, che entro pochi anni potrebbe insidiare il primato del libro cartaceo come supporto privilegiato per la lettura e modificare anche in modo radicale le nostre modalità di accesso e fruizione dei contenuti testuali e informativi. Alcuni analisti prevedono che la trasformazione in atto potrebbe assumere dimensioni paragonabili a quelle prodotte dall’Mp3 nell’industria musicale. Questa rivoluzione si chiama e-book, libro elettronico, termine utilizzato talvolta in modo un po’ ambiguo per indicare sia il “contenuto”, cioè il libro stesso opportunamente formattato per la lettura su un dispositivo digitale, sia il “contenitore”, ovvero il lettore di e-book. Non stiamo parlando, in quest’ultimo caso, di Pc, notebook, tablet Pc o Pda che consentono di visualizzare su schermo, con maggior o minor efficacia, una pubblicazione digitale. Nessuno di questi strumenti hardware soddisfa contemporaneamente quei requisiti ritenuti fondamentali per rendere l’esperienza della lettura assimilabile a quella “analogica”: essere leggero e avere un display di dimensioni paragonabili a quelle di un libro, fornire una lunga autonomia d’utilizzo, permettere una lettura prolungata e confortevole, anche in piena luce.
I lettori di e-book esaminati:
> Amazon Kindle 2
> BeBook Mini
> Bookeen Cybook Gen3
> Bookeen Cybook Opus
> Foxit eSlick
> iRex DR1000S
> iRex Iliad 2nd Edition
> iRex Iliad Book Edition
[Dall’articolo pubblicato sul numero 225, ora in edicola]