Non vi è dubbio che Nokia vede erodere il suo installato soprattutto nella fascia dei terminali telefonici di valore medio/alto. Apple prima e Android poi stanno conquistando fasce di mercato sempre più importanti. Cosa fare allora per rispondere agli aggessivi concorrenti? Quale miglior mossa di quella di allearsi con Intel?
Ecco allora che al MWC di Barcellona Nokia e Intel annunciano la convergenza dei propri intenti che si concretizza in una strategia chiamata MeeGo. MeeGo nasce come l’unione di Maemo di Nokia (il sistema operativo che Nokia ha realizzato su base Linux per i propri smartphone di fascia alta, come il Nokia 900) e Moblin di Intel (il sistema operativo per netbook ottimizzato per i processori Atom e basato su un kernel Linux).
Scopo dell’accordo è quindi quello di sviluppare una piattaforma software comune basata su Linux e che supporti diverse architetture hardware per un’ampia gamma di dispositivi, inclusi computer mobile tascabili, netbook, tablet, televisori e sistemi di infotainment.
Visto il proliferare di sistemi operativi per questi sistemi (pensiamo solo a Windows, Linux, Android che già girano sulla pletora di dispositivi citati da Nokia), potrà avere fortuna il nuovo arrivato?