Non sempre il manuale di un software, ammesso che sia disponibile, è sufficientemente chiaro e completo. Spesso poi non fornisce le informazioni necessarie a comprendere a fondo le funzioni più avanzate e tutte le possibilità operative. Nel caso delle applicazioni open source o gratuite, questa situazione è la norma più che l’eccezione. Solo in alcuni casi esiste una discreta documentazione in lingua inglese, mentre in italiano di solito c’è poco o nulla. È un vero peccato, perché la mancanza di una buona guida all’uso può allontanare molti utenti potenziali da software che invece varrebbe davvero la pena di conoscere e utilizzare.
Per guidarvi alla scoperta dei programmi gratuiti e open source più interessanti, in particolare quelli per i quali la mancanza di un manuale di qualità si fa più sentire, abbiamo quindi deciso di iniziare una nuova serie di articoli di approfondimento. Questo mese vi presentiamo HandBrake, un’utility open source che permette di convertire un Dvd o un altro filmato in un file video compresso con il sempre più diffuso codec H.264. Si tratta di un’applicazione che può essere utile in molte situazioni: permette, ad esempio, di creare con facilità un filmato compatibile con l’iPhone, l’iPod o con la maggior parte dei dispositivi mobili più evoluti partendo da un Dvd o da un filmato scaricato dal Web. Può anche essere usata per archiviare su disco una copia di sicurezza dei Dvd di una cineteca personale, mantenendo la qualità del filmato originale ma occupando meno spazio. Usando HandBrake è possibile archiviare un Dvd a doppio strato da 9 Gbyte in un file di circa 2 Gbyte dalla qualità molto più alta di quella ottenibile usando tool come Nero Recode o Dvd Shrink per trasformarlo in un Dvd a singolo strato.
Con HandBrake si possono creare file in formato sia Mpeg4 (con estensione Mp4 o M4v) sia Mkv (Matroska Video). Mkv è un contenitore più avanzato e flessibile rispetto non solo all’Mp4 ma anche al più tradizionale e diffuso Avi. Può infatti ospitare – all’interno di un unico file – svariate tracce di video, audio e sottotitoli, perciò è la soluzione ideale per chi vuole convertire un Dvd mantenendo più lingue e relativi sottotitoli. HandBrake svolge una sola attività – la conversione del video – ma comprende molte funzioni e opzioni avanzate. Per sfruttarne a fondo tutte le potenzialità bisogna dunque avere le idee chiare su quale è lo scopo principale per cui si vuole usarlo. Se, ad esempio, si desidera convertire un film per visualizzarlo su un iPhone o su un altro dispositivo portatile, è opportuno creare un file compatto, di risoluzione limitata, perfettamente compatibile con il dispositivo. Se invece si vuole convertire un Dvd per farne una copia di sicurezza o per visualizzarlo su uno schermo di grandi dimensioni tramite uno dei sempre più diffusi media player come il Western Digital HD TV o il LaCie Cinema, è il caso di mantenere la risoluzione del filmato originale, conservare le tracce audio e i sottotitoli e puntare a una qualità molto elevata, anche a scapito delle dimensioni del file.
In queste pagine trovate una guida rapida alla conoscenza e all’uso di HandBrake che vi aiuterà a scegliere le opzioni giuste in ogni situazione e a comprendere limiti e vantaggi di questo pacchetto gratuito. (…)
[Estratto dall’articolo pubblicato sul numero 229, in edicola dal 27 marzo]