Anche Hp è un nome storico nel settore delle workstation e propone modelli con display da 14, 15 e 17 pollici. Il modello intermedio, denominato ZBook 15, è disponibile in ben 14 diverse configurazioni con prezzi a partire da 1.600 euro; noi ne abbiamo provata una di fascia alta dotata di una veloce Gpu Quadro K2100M e di uno splendido display Dreamcolor che si è rivelato il migliore di questa rassegna. Stona alquanto il disco meccanico da 750 Gbyte; su una macchina che costa più di 3.000 euro sarebbe lecito pretendere un’unità Ssd. Sul nostro modello, comunque, è presente un modulo Ssd cache da 32 Gbyte che aiuta a velocizzare le operazioni.
Il telaio è costruito con un mix di plastica, lega di magnesio e alluminio. È senz’altro robusto e poco soggetto a flessioni, ma pensiamo che il design vada modernizzato e alleggerito. I colori sono molto scuri e lo spessore è considerevole, anche il peso di 2,8 kg è leggermente superiore alla media.
In compenso lo Zbook 15 ha un’espandibilità invidiabile: troviamo uno slot di espansione ExpressCard a piena larghezza e persino una porta Thunderbolt, diffusa sui portatili Apple ma ancora rara su quelli con Windows. La tastiera potrebbe essere migliore: i tasti sono piatti e hanno una corsa molto breve, alcuni sono di dimensioni troppo piccole o mal posizionati (per esempio, le quattro frecce direzionali). Va meglio con il touchpad, ampio e preciso.
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