Quando fu immaginato dal suo creatore, Tim Berners Lee, il World Wide Web doveva essere un medium di lettura e di scrittura. Per Berners-Lee, i software di navigazione fra i nodi della rete dovevano essere capaci sia di leggere sia di scrivere informazioni: il Web doveva permettere a tutti non solo di consumare ma anche di creare conoscenza. La seconda parte di questa visione, a oltre vent’anni dalla creazione del primo sito Web, non si può ancora dire completa. Certo, tutti possono usare servizi come eBay per vendere oggetti, AirBnb per affittare casa, o Linkedin per pubblicare il proprio curriculum, ma la creazione di informazione attraverso siti personali è ancora frenata da complessità tecnologiche, mancanza di competenze, costi dei servizi. O, almeno, questo è quello che molti credono.
di Francesco Caccavella
In realtà quelli appena citati sono tutti limiti più apparenti che reali: il linguaggio per la creazione di pagine Web, l’Html, è molto semplice da imparare e online si trovano decine di siti che ne spiegano le basi. Anche i costi di pubblicazione non sono eccessivi: per avere uno spazio Web personale possono bastare anche meno di 5 euro al mese e un nome di dominio viene venduto generalmente a una decina di euro all’anno. Non bisogna poi dimenticare che, per chi non ha voglia di acquisire le competenze tecniche di base, esistono servizi online con cui si può creare un sito Web, usando quasi esclusivamente il mouse, spesso al solo costo della registrazione della propria email. Chi volesse lanciarsi nella realizzazione di un sito ha dunque oggi a disposizione decine di alternative, gratuite e a pagamento, che gli permetteranno di promuovere la propria attività sul Web, pubblicare foto, divulgare informazioni, e persino creare piccoli o grandi siti di commercio elettronico.
In questo articolo in due parti cercheremo dunque di suggerirvi le più valide alternative per la creazione di un sito Web. Questo mese affronteremo l’opzione più semplice: il ricorso a un servizio online. Come vedrete, ne esistono per tutte le esigenze e molti di essi consentono di realizzare anche siti piuttosto sofisticati. Nella seconda parte di questo articolo, che troverete sul prossimo numero di PC Professionale, ci occuperemo invece dei cosiddetti Cms (Content Management Systems), software specializzati nella creazione e gestione di siti complessi, e vedremo persino come realizzare a mano le pagine di un sito usando le tecnologie standard del Web: Html, Css e JavaScript. (…)
Estratto dell’articolo pubblicato su PC Professionale di novembre 2014
La seconda parte dell’articolo è pubblicata su PC Professionale di dicembre 2014