La software house fa pace con l’open source e rende disponibile pubblicamente .Net e Visual Studio
di Michele Costabile
Grandi novità dalla software house di Redmond, probabilmente simboleggiate adeguatamente nella foto qui sopra del Ceo Satya Nadella davanti a una slide che dice “Microsoft loves Linux”, una foto che difficilmente ci saremmo aspettati di vedere cinque anni fa, o anche meno, e introduce adeguatamente la novità più spettacolare, cioè che il framework .NET diventa open source.
La disponibilità per tutti del principale asset di Microsoft – la sua piattaforma operativa – è una conferma dell’apertura verso tutte le tecnologie di sviluppo e dell’impegno al servizio di chi crea software. Un’apertura, che oramai è una tendenza di lungo periodo, confermata in tutti gli ambiti in cui si muove la software house.
L’altra novità importante, nello stesso filone, è che Visual Studio diventa gratuito: una Community Edition sarà scaricabile e utilizzabile senza costi di licenza. La Community Edition ha funzionalità più estese delle diverse edizioni Express a disposizione in questo momento, che inevitabilmente saranno soppiantate dalla nuova versione, anche se questo non è stato dichiarato ufficialmente. Visual Studio non si ferma qui, c’è un aggiornamento, Update 4, per l’edizione 2013 e una preview dell’edizione 2015.
Oltre a questo, abbiamo una nuova edizione di ASP .NET, la 5, che è stata ridisegnata per rendere l’architettura coerente e più facile da portare su altri sistemi operativi. Anche ASP .NET 5 sarà pubblicata con licenza open source.
Passiamo a un’analisi in dettaglio delle novità di Microsoft.
.NET diventa open source
Cominciamo dalla notizia più importante: durante l’evento per sviluppatori, il Connect(), è stato annunciato che Microsoft pubblicherà su un repository Github, all’indirizzo github.com/dotnet, tutto l’ambiente core.NET, vale a dire i compilatori, la libreria di classi di supporto, l’ambiente ASP.NET 5.
La licenza scelta per la pubblicazione è una delle più sensate, la licenza MIT, che permette un uso esteso del codice e non vincola la creazione di progetti derivati.
Nel corso del prossimo anno, inoltre, tutto l’ambiente sarà portato su Linux e OS X, anzi, in ultima analisi, il porting è stato una fra le motivazioni per la reingegnerizzazione di ASP.NET
È stata creata una.NET Foundation (dotnetfoundation.org) per coordinare il lavoro di pubblicazione, sistematizzazione e porting e organizzare la comunità di contributori indipendenti che si aggregheranno al progetto. Il compito, infatti, è così grande che anche orientarsi è piuttosto difficile.