Il fondatore della Microsoft Bill Gates, intervistato dal Financial Times, si è schierato con l’Fbi nel caso della richiesta di informazioni ad Apple sul cellulare del killer di San Bernardino. Gates dice: «Questo è un caso specifico in cui il Governo chiede accesso a un’informazione, non stanno chiedendo qualcosa in generale, chiedono di un caso particolare».
In realtà Apple contesta proprio la richiesta di creare un software che fornisca una backdoor verso tutti gli iPhone.
Gates aggiunge che sarebbe opportuno aprire una discussione.
Altri big della Silicon Valley si erano schierati nettamente al fianco della Apple. Ieri il CEO Tim Cook ha inviato un’e-mail ai dipendenti.