Esattamente come per altre piattaforme (tra cui TikTok) Agcom rilascia una multa per oltre 1 milione di Euro a X! Ma per quale motivo la piattaforma di Elon Musk dovrà sborsare questa cifra? Scopriamolo insieme.
La multa di Agcom a X
L’Agcom in questi ultimi giorni ha sanzionato anche Twitter International Unlimited Company, proprietaria di X. Per quale motivo? Vi starete chiedendo certamente. Pare ci sia stata una violazione del divieto di pubblicità del gioco d’azzardo.
Così X, o meglio Elon Musk, si ritrova ora a dover pagare una multa da 1,35 milioni di euro. Secondo quanto emerso pare che l’Agcom ha riscontrato ben 9 violazioni:
“una per ogni singolo account contrassegnato dalla Spunta Blu, relativi a contenuti aventi natura di comunicazione pubblicitaria di siti che svolgono attività di gioco e scommessa con vincite in denaro”, si legge nel comunicato.
Ma solo sette dei nove account in questione sono sarebbero stati oscurati dall’applicazione di X, come spiegato da Agcom. Per tale ragione ha impartito l’ordine di inibizione all’accesso per gli altri due account. L’Autorità ha adottato quindi un ordine di inibizione per i contenuti illeciti, a seguito della notifica di contestazione dagli account stessi.
La lista in questione vede account contrassegnati dalla spunta blu e si tratta di profili dedicati per la maggiore al gioco d’azzardo. Solo alcuni riceveranno un provvedimento poiché verificati da X. Al momento altri invece sono stati stralciati dalla sanzione. Come si legge infatti “non può essere imputata alcuna responsabilità in capo alla piattaforma in oggetto in quanto la stessa non ha avuto alcuna conoscenza dell’illecito commesso presso il proprio servizio”.
Questa sanzione si sussegue a quelle già adottate, in relazione a degli altri illeciti legati al divieto di pubblicità del gioco d’azzardo online, nell’ambito delle varie attività di enforcement di Agcom su tale divieto.
Tra le altre piattaforme oltre a X, troviamo anche altre, di rilievo, che hanno ricevuto le medesime sanzioni: 750.000 euro e 450.000 euro a YouTube, 2.250.000 euro a Google, 900.000 euro a TikTok, 5.580.000 euro e 750.000 euro a Meta. Insomma c’è da far attenzione!