Da giugno parte lo stop alle condivisione delle password su Disney+
Disney+ è pronto a fermare la condivisione delle password, e sembra che preso inizierà a far pagare agli utenti che usano ancora questa modalità di utilizzo di un account condiviso. In un’intervista alla CNBC, il CEO della Disney Bob Iger ha affermato che l’azienda prevede di “lanciare la prima vera incursione nella condivisione delle password” a giugno 2024.
Iger afferma lo stop alla condivisione delle password inizierà solo in alcuni paesi e in al cuni mercati, prima di espandersi a tutti gli abbonati a settembre. Le regole Disney anti-condivisione della password sono entrate in vigore inizialmente per i nuovi abbonati il 25 gennaio e sono state estese ai membri esistenti il 14 marzo.
Netflix è il primo servizio di streaming a reprimere la condivisione delle password nel 2023, iniziando a far pagare agli utenti 7,99 dollari extra al mese per aggiungere uno spettatore in più al di fuori della propria famiglia.
Durante una riunione sugli utili a febbraio, il direttore finanziario della Disney, Hugh Johnston, ha confermato che gli abbonati “sospettati di condivisione impropria” riceveranno la richiesta di sottoscrivere il proprio abbonamento quest’estate. Gli abbonati potranno anche aggiungere membri al di fuori del proprio nucleo familiare pagando un costo aggiuntivo, ma la Disney non ha ancora fornito dettagli su quanto costerà.
A oggi non sappiamo se lo stop alla condivisone delle password e del costo aggiuntivo per i membri extra partirà anche in Italia. Sembra che in ogni caso da settembre 2024 saranno coinvolti tutti i paesi in cui è attivo il servizio.
Attualmente sono tre gli abbonamenti disponibili in Italia: Standard con pubblicità per 5,99€ al mese senza rinnovo annuale, Standard per 8,99 euro al mese e 89,90 euro all’anno e Premium per a 11,99 euro al mese e 119,90 euro all’anno.