Un Survival Horror… agghiacciante.
La console casalinga di Nintendo, soprattutto nell’ultimo periodo, è riuscita a differenziare sempre più il proprio catalogo di giochi proponendo anche titoli più maturi e capaci di attrarre un utenza meno “casual”
Cursed Mountain è un Survival Horror sviluppato da Sproing Interactive che propone un plot narrativo interessante e un’ambientazione atipica, un binomio che ne fanno un prodotto intrigante e dedicato agli amanti del genere.
Il gioco è ambientato negli anni Ottanta e vede come protagonista Eric Simmons, impegnato nella ricerca del fratello Frank scomparso durante una spedizione sul Chomolonzo, una montagna segreta del massiccio dell’Himalaya sulla quale era salito per cercare un misterioso tesoro buddista capace di regalare la vita eterna.
Il gioco si sviluppa in una continua ascensione popolata da allucinazioni e presenze sinistre in cui la paura e le tradizioni buddiste si mescolano creando un’atmosfera ricca 
di grande tensione e continui flashback che, più di una volta, ricordano Eternal Darkness, uno dei primi titoli usciti per GameCube.
Il gameplay è piuttosto classico ed assimilabile a quello di Silent Hill, con l’alternarsi di momenti esplorativi, enigmi da risolvere e combattimenti con le misteriose entità che si manifestano durante l’avventura. Interessante a tale riguardo l’utilizzo del cosiddetto “terzo occhio”, una sorta di visuale alternativa attivabile con la pressione di un tasto che consente di individuare la presenza di fantasmi e dei sigilli che bloccano l’accesso a determinate aree di gioco.
Da un punto di vista tecnico Cursed Mountain presenta un’ambientazione affascinante, ma manca di quel senso di vertigine e imponenza che si aspetterebbe da un gioco ambientato su una delle più importanti catene montuose del mondo.
La colonna sonora è discreta, mentre più apprezzabile pare l’utilizzo dell’altoparlante del Wii Remote a mo’ di walkie-talkie piuttosto che come mezzo per avvertire il respiro affannoso dei fantasmi nelle vicinanze: una trovata che contribuisce ancora di più ad aumentare il livello di tensione e paura che aleggia per tutto il gioco.
Il doppiaggio è in lingua inglese con sottotitoli in italiano.
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