I chip che governano le nuove schede grafiche ATI/AMD sono prodotte con una tecnologia produttiva a 55 nm, che ha permesso una considerevole riduzione del calore prodotto e dei consumi. La HD3870, erede della sfortunata HD2900XT, è in grado di superare prestazionalmente quest’ultima nella maggior parte delle occasioni, ma è caratterizzata da un consumo dimezzato, dalla necessitò di un solo connettore di alimentazione e da temperature inferiori.
Nelle specifiche ATI/AMD solo una cosa accomunava (dal punto di vista termico/energetico) i due prodotti: il dissipatore a doppio slot. Sapphire, storico partner produttore delle schede Radeon, ha pensato di utilizzare un nuovo dissipatore in grado di occupare solamente uno slot, e di rendere possibile l’utilizzo della HD3870 anche in case di ridottissime dimensioni, come per esempio i barebone; sempre più comuni.
La scheda, chiamata HD3870 512 Blue Pcb Edition, ha le stesse caratteristiche tecniche della controparte con dissipatore maggiorato, con un chip RV670 dotato di 320 shader operante a 775 MHz e 512 Mbyte di memoria Gddr4 a 2.250 MHz con bus a 256 bit.