I tool per creare un blog di successo

Volete rendere il vostro blog ancora più interessante e ricco di contenuti? Ecco decine di strumenti e servizi che vi aiuteranno a farlo.

I blog, nonostante la diffusione di altri servizi per la comunicazione e la pubblicazione di contenuti on-line – come i social network alla Facebook, i miniblog alla Twitter o gli aggregatori alla Friendfeed – restano i migliori strumenti per coltivare la propria presenza on-line. I motivi sono semplici: aprire un blog è facile e spesso gratuito, inoltre è possibile utilizzare decine di servizi, plug-in o altri strumenti per ampliarne le funzioni, personalizzarne la struttura o semplificarne la gestione. I blog, inoltre, sono flessibili: si possono usare per pubblicare i pensieri o le attività  di tutti i giorni (un blog come “diario quotidiano”), per pubblicizzare sul Web un proprio prodotto, per comunicare con i propri clienti o per realizzare una vera e propria attività  editoriale professionale, magari riuscendo anche a guadagnare qualcosa attraverso i network pubblicitari. Con l’occhio rivolto a tutti questi utilizzi, abbiamo raccolto in questo articolo i “ferri del mestiere” del perfetto blogger. Abbiamo selezionato servizi on-line, software desktop, plug-in e widget, in grado di arricchire la forma base di un blog, analizzare la diffusione che ha nel Web, aumentarne la popolarità  usando semplici strumenti di condivisione o migliorare il processo di pubblicazione e di scrittura.
In grande maggioranza gli strumenti suggeriti sono gratuiti e una buona parte di essi offre, assieme alla versione free, anche una versione premium rivolta a chi necessita di funzionalità  più potenti. Si tratta di servizi che possono essere utili sia a blog personali sia, quando si cerca qualche opzione in più e una maggiore affidabilità , a siti professionali. Quasi tutti possono essere utilizzati sulle principali piattaforme di blog e molti di essi possono essere aggiunti persino a tradizionali siti Web. A differenza di quello che si potrebbe pensare, spesso sono disponibili anche in lingua italiana. (…)

[Estratto dall’articolo pubblicato sul numero 226, in edicola dal 23 dicembre]