Dopo aver “creato” e definito il nuovo mercato dei netbook con la presentazione del processore Atom, Intel si appresta a rinnovare completamente anche il mercato smartphone (e Mid) con la presentazione dei primi modelli basati sulla piattaforma Moorestown.
Tale piattaforma si compone del System on Chip Lincroft prodotto a 45 nm con Cpu, Gpu, controller di memoria e di (de)codifica video in un singolo chip, unito a Langwell per la gestione degli I/O con l’esterno.
Il primo dispositivo Moorestown funzionante (prototipi e mockup sono in circolazione da più di un anno) è stato mostrato al CES da Paul Otellini, ed è firmato LG. Il prodotto è ormai completo, tanto da avere specifiche ben definite (schermo da 4,8 pollici hd ready, 16 GB di memoria, 512 MB Ram, due videocamere, slot microSD, Gps, 3G e batteria da 1850 mAh e un nome commerciale: LG GW990.
Intel intende spianare anche in questo mercato la strada ai propri prodotti, offrendo una potenza elaborativa nettamente superiore alla concorrenza con consumi complessivi molto ridotti. Vedremo nei prossimi mesi le evoluzioni e le potenzialità di tale ambizioso progetto.