Il problema del risparmio energetico rappresenta per il mercato dell’information technology una delle principali aree di interesse degli ultimi anni; D-Link è stata tra le prime a rispondere, lanciando a fine 2007 una nuova gamma di switch battezzata Green Ethernet e progettata per ridurre i consumi energetici.I nuovi dispositivi consentono un risparmio che può raggiungere il 44% rispetto a un tradizionale switch; per farlo, sfruttano due meccanismi di controllo della potenza elettrica: sono innanzitutto in grado di riconoscere quando i personal computer connessi sono spenti, disattivando quindi le porte relative. Riescono poi a identificare la lunghezza dei cavi collegati, adattando la potenza di trasmissione per un’ulteriore riduzione dei consumi; i normali switch Ethernet, infatti, supportano in modo nativo e in ogni istante cavi sino a 100 metri, mentre in un tipico ambiente domestico o in un piccolo ufficio si utilizzano generalmente cablaggi con lunghezze nell’ordine dei 5-10 metri.
Dopo aver lanciato i primi dispositivi a 5 e 8 porte alla fine del 2007, D-Link ha annunciato oggi di aver esteso la tecnologia Green Ethernet ai modelli aziendali unmanaged DGS-1016D e DGS-1024D, muniti rispettivamente di 16 e 14 connessioni Gigabit Ethernet. Nel corso del 2008 è pianificato l’ulteriore ampliamento della gamma verso le famiglie di switch gestiti xStack.