Google compra Picnik: il photo editing va in the cloud

Google aggiunge un altro tassello alla strategia di fornire agli utenti tutti gli strumenti utili a stare on line, nella logica dell’always on, e a svolgere dentro il web quelle attività  che prima richiedevano il caricamento di un applicativo sul PC. Una di queste è ad esempio il photo editing, la correzione e modifica di una foto prima di metterla on line su Facebook, Flyckr, o anche semplicemente scambiarla con gli amici. A questo scopo Google ha acquisito Picnik, uno dei primi servizi di photo editing gestito interamente sul web, che quindi consente all’utente di ritoccare e modificare le foto senza mai abbandonare il browser e senza dover caricare un software ad hoc sul PC.
Picnick è un servizio cresciuto all’ombra del web 2.0, come raccontano i suoi fondatori. Dal 2005, quando venne lanciato, è diventata una delle destinazioni internet preferite di milioni di utenti e attorno a esso si è creato una ricca community. Tanto da attirare l’attenzione di Google che ne annuncia l’acquisizione sul suo blog, e la prossima integrazione in Picasa, il servizio gratuito di gestione e hosting delle immagini che Google offre ai suoi utenti da anni. Questi ultimi sono invitati a provare Picnik che tra le altre cose è stato finora il sistema di photo editing adottato da Flyckr. Yahoo! non commenta, ma certo non avrà  gradito.