Successivo

News

Ritorno di Olivetti: Pc, ma non solo

Redazione | 16 Marzo 2010

Brand storico dell’informatica Made in Italy, Olivetti ha annunciato il proprio rientro nel mercato dei personal computer, con una gamma di notebook e netbook indirizzati sia al pubblico consumer sia all’utenza professionale. La strategia della controllata Telecom è però chiara: il device è solo una piattaforma abilitante le applicazioni, che costituiranno il vero valore aggiunto dell’offerta; in particolare, il paradigma del software-as-a-service sarà  al centro dell’iniziativa Olivetti.

Brand storico dell’informatica Made in Italy, Olivetti ha annunciato il proprio rientro nel mercato dei personal computer, con una gamma di notebook e netbook indirizzati sia al pubblico consumer sia all’utenza professionale. La strategia della controllata Telecom è però chiara: il device è solo una piattaforma abilitante le applicazioni, che costituiranno il vero valore aggiunto dell’offerta; in particolare, il paradigma del software-as-a-service sarà  al centro dell’iniziativa Olivetti.

OlibookM1025

Olibook M1025

La gamma di personal computer, battezzata Olibook, include inizialmente quattro dispositivi: l’M1025 è un netbook tradizionale con monitor da 10″ basato sulla piattaforma Intel PineView e Cpu Atom N450 a 1,66 GHz. La memoria Ram ammonta a 1 gigabyte, mentre il disco rigido ha una capacità  di 160 GB. La connettività  è garantita dalle interfacce Fast Ethernet e Wi-Fi 802.11n, mentre la batteria agli ioni di litio è da 2.550 mAh.

Per le esigenze di mobilità  con prestazioni più elevate è disponibile poi il notebook S1300,  con display da 13,3 pollici e risoluzione Wxga, 2 GB di memoria Ram, disco da 320 GB e processore Intel Core 2 Duo SU7300. La linea è completata dai due modelli S1500 e S1550 con display da 15 pollici, che saranno disponibili rispettivamente da maggio e giugno.

Tutti i dispositivi sono forniti con Microsoft Windows 7, in versione Starter sul netbook, Home Premium sull’S1500 e Professional sui notebook S1300 e S1550. Per quanto concerne la produzione, Olivetti ha affermato di affidarsi al mercato asiatico, che consente di ridurre i costi senza compromettere la qualità  degli apparati. I prezzi dei dispositivi non sono ancora stati annunciati ma il netbook dovrebbe aggirarsi intorno ai 300 euro e i notebook partire dai 650 agli 850 euro Iva esclusa.

Olibook S1300

Olibook S1300

La gamma Olibook è destinata ad espandersi già  nel corso dell’anno; tra i prodotti in arrivo, l’evoluzione del notebook S1300 che sfrutterà  la nuova architettura Intel Calpella e godrà  di un display Led, e un tablet Pc, ancora in fase di definizione, che dovrebbe coniugare un form factor stile iPad con l’hardware e il software di un normale Pc, elemento chiave per i mercati verticali verso cui Olivetti vuole orientare l’apparato.

Oltre ai dispositivi hardware, l’azienda di Ivrea ha presentato una serie di servizi abbinabili ai personal computer: PC Guard AT è la prima implementazione italiana della tecnologia anti-furto Intel Anti-Theft che permette di disabilitare il Pc in caso di furto o smarrimento, mentre PC Guard DE esegue una crittazione dei dati su hard disk tramite algoritmo Aes a 256 bit. Entro fine anno, sarà  inoltre introdotto un servizio di backup e recupero dati tramite sincronizzazione su cloud Olivetti.

Per quanto concerne il canale, i prodotti consumer saranno venduti da Telecom Italia (probabilmente all’interno di offerte di connettività  fissa e mobile), mentre l’utenza business sarà  servita dai 500 dealer dell’azienda  a cui si aggiungeranno presto nuovi system integrator e rivenditori a valore aggiunto. In quest’ottica Olivetti ha annunciato lo sviluppo della nuova iniziativa Application Warehouse, una sorta di Apple Application Store applicato all’utenza business, i cui clienti non saranno gli utenti finali ma i partner di canale che potranno così personalizzare le applicazioni da rivendere.

Tra le altre iniziative annunciate per i prossimi mesi, vi sono piattaforme di virtualizzazione e cloud computing che sfrutteranno i Data Center Telecom Italia e la tecnologia Olivetti.