La release 10 di PowerDirector sfrutta le routine Open CL per aumentare la velocità di rendering e in versione Ultra gestisce anche il video 3D.
Anteprima di Nicola Martello
Articolo tratto da PC Professionale 250 di gennaio 2012
CyberLink spinge sull’acceleratore con PowerDirector: la versione numero 10 di questo programma per il video editing amatoriale solo è diventato più veloce, ma include anche interessanti novità . PowerDirector è disponibile in due versioni: Deluxe e Ultra. Quest’ultima offre in più l’importazione diretta dei video AvcHD, le anteprime in Full HD, una sezione nuova di zecca per la gestione del video 3D e un motore di rendering a 64 bit, che permette quindi di usare fino a 192 GByte di Ram con Windows 7 Ultimate a 64 bit. A questo proposito ricordiamo che la disponibilità di una quantità di Ram più elevata si traduce in una maggiore velocità di accesso ai fotogrammi con progetti di grandi dimensioni e con molti clip, dato che il sistema non deve ricorrere allo swap file quando la Ram è satura.
Le novità di PowerDirector 10 cominciano dal pannello iniziale, che consente di scegliere subito il tipo di montaggio: completo (con accesso a tutti gli strumenti), semplificato (tramite il wizard Magic Movie) o semplice preparazione di uno slide show (anche in questo caso con una procedura guidata basata su template). Come abbiamo anticipato, una novità di spicco della release 10 è la velocità : grazie all’ottimizzazione di TrueVelocity ora il programma è sensibilmente più rapido nel calcolo delle anteprime, degli effetti e dei rendering finali. Con l’etichetta TrueVelocity CyberLink fa riferimento a una varietà di tecnologie, a cominciare dal motore di rendering a 64 bit e dalle routine di accelerazione OpenCL, utilizzate da Power Director sia per il calcolo degli effetti sia per la loro fusione con i clip usati nel montaggio. I vantaggi di un motore a 64 bit li abbiamo già citati; il supporto delle routine OpenCL permette dal canto suo di ridurre da due a sei volte i tempi di rendering. Le altre tecnologie utilizzate dal software di Cyberlink sono Parallel, Accelerator, UltraSeek, RapidEffect e Intelligent Svtr. Parallel indica la capacità del programma di sfruttare tutti i core della Cpu, grazie alla suddivisione del rendering degli effetti 3D e di quelli con particelle in tanti pacchetti elaborati in parallelo dai core disponibili.
PowerDirector 10 Ultra offre anche diversi effetti speciali 3D, come filtri, tendine e oggetti da animare.
Accelerator usa i nodi di calcolo delle Gpu e i core delle moderne Cpu Intel per la codifica e la decodifica degli stream video; questo algoritmo ricorre all’architettura di elaborazione in parallelo Cuda se è presente una Gpu Nvidia, oppure usa le routine di accelerazione Uvd (Unified Video Decoder) nel caso di una Gpu prodotta da AMD. UltraSeek rende più veloce la ricerca dei frame nella Timeline, mentre RapidEffect accelera l’anteprima degli effetti, ora molto più veloce grazie alle routine OpenCL. Infine, Intelligent Svtr (Smart Video Rendering Technology, tecnologia di rendering video intelligente) analizza il progetto e suggerisce all’utente l’impostazione migliore a seconda del risultato che si desidera: massima qualità oppure minor tempo di rendering possibile. Inoltre Intelligent Svtr elabora solo le parti modificate del video, lasciando inalterate quelle non toccate nel montaggio. Questo si traduce in una velocità e una qualità più elevate, poiché i frame da trattare sono di meno e, soprattutto, quelli non modificati rimangono identici agli originali.