Introdotto Facebook Questions, una funzionalità per ora in versione beta, che consente di porre domande su qualsiasi argomento e di ottenere risposte dai membri della community che ormai ha superato i 500 milioni di iscritti. Il servizio ricorda molto da vicino Yahoo! Answers, a cui andrà inevitabilmente a far concorrenza, visto l’enorme potenziale degli iscritti a Facebook. Per inviare una domanda basta cliccare sul pulsante “Ask a Question” in alto nell’home page, ogni quesito può anche essere personalizzato con l’aiuto di una fotografia oppure si possono realizzare dei brevi sondaggi sfruttando la propria rete di contatti, per sapere ad esempio quale è il gioco migliore da regalare a un ragazzino che compie 8 anni. Facebook dà l’opportunità di associare dei tag alle domande: se si vuole sapere quale fotocamera è meglio acquistare, inserendo il tag “photography” si ha la certezza che la domanda arriverà anche a quanti hanno espresso nelle loro preferenze l’hobby della fotografia e sono quindi in grado di offrire consigli più sensati. Grazie ai tag è poi possibile scorrere meglio le risposte relative a un argomento; se sto cercando una ricetta di cucina, andando a vedere nella categoria ricette potrò vedere se trovo la risposta che mi interessa.
Tutte le richieste postate e le relative risposte, avvisa Facebook, saranno pubbliche e quindi visibili a tutti, indipendentemente dalle impostazioni di privacy prescelte. Pertanto se si vuole porre una domanda non “coram populo” è meglio farlo nell’update di status del proprio profilo, visibile solo alla cerchia dei propri contatti.
Al momento Facebook Questions è accessibile solo a un numero ristretto di utenti che sta provando la piattaforma, ma una volta ricevuti i feedback da questi ultimi Facebook lo renderà disponibile a tutti.
Quello delle ricerche per domande e risposte è un segmento in forte crescita che sfrutta il ruolo delle community come aggregatore di conoscenze e centro di scambio di opinioni e consigli. L’unico limite di questi servizi è l’attendibilità delle risposte, un aspetto su cui anche Yahoo! Answers ha sempre lasciato desiderare, visto che a monte non esiste una valutazione dell’accuratezza delle risposte, se non a questo punto, quella che gli stessi utenti esprimeranno.