Le voci, secondo cui sono in arrivo importanti novità in casa Canon, circolavano in Rete già da marzo di quest’anno. In particolare le indiscrezioni parlano dell’introduzione del modello Eos 1000D, una reflex completamente nuova che dovrebbe essere il modello di ingresso nell’offerta del produttore giapponese.
E proprio in questi giorni è emersa quella che potrebbe essere la conferma a queste supposizioni: l’ultima release del Canon Digital Photo Professional, il software proprietario per lo sviluppo e la manipolazione dei file Raw giunto alla versione 3.4, riporta, tra le specifiche relative alla compatibilità , proprio l’esplicito supporto alla reflex Eos 1000D.
Chi conosce la storia delle reflex di Canon fino dai tempi della pellicola, sa che questo scenario ricalca quanto già visto con l’analogico dove il numero di cifre che compongono la sigla del modello ne individuano anche il segmento di mercato. I nomi a una cifra identificano le reflex professionali, quelli a due e a tre cifre coprono rispettivamente il segmento medio-alto e medio, mentre quelli a quattro individuano la base dell’offerta, quella più orientata all’utenza consumer.
Se arriverà davvero la Eos 1000D, come modello davvero entry level, potremmo assistere anche a un ulteriore riassestamento dei prezzi, tutto a beneficio dei consumatori. Digital Photo Professional per ora è disponibile al download solo dal sito americano di Canon a quest’indirizzo e il download parte dopo aver selezionato la reflex e il sistema operativo in uso.