Cresce il registro italiano dei domini .it, che al 30 giugno ha raggiunto quota un milione e mezzo di domini attivi. Dall’inizio dell’anno le registrazioni non sono mai state inferiori alle 25mila al mese e il mese di maggio ha segnato il record degli ultimi otto anni con oltre 30.000 nuovi domini attivati. L’Italia è oggi al quinto posto in Europa e al settimo nel mondo per numero di domini attivi. A dare questi numeri è Domenico Laforenza, dal 1 di luglio nuovo direttore dell’Istituto di Informatica e Telematica del Cnr di Pisa e del Registro dei domini Internet .it che ad esso fa capo. Laforenza ha anche annunciato che il Registro Italiano è finalmente pronto alla transizione verso il sistema sincrono di registrazione dei domini .it, un passaggio da tempo atteso e troppo a lungo rimandato, che dovrebbe avvenire entro il 2009 e che il Registro.it ha intenzione di promuovere con una forte campagna di diffusione della cultura Internet in Italia associandola ai domini .it. Un altro tema da affrontare sarà la recente liberalizzazione dei top level domain (TLD .com. net. .org) annunciata a fine giugno dall’ICANN, l’organismo internazionale che sovraintende la registrazione dei domini Internet, e che ha deciso di estendere i suffissi dei top level domain a nuove estensioni scelte liberamente dall’utente. I cambiamenti non diverranno operativi prima di marzo e aprile del prossimo anno ma sicuramente porteranno una rivoluzione nelle regole che fino a oggi hanno governato il mondo dei domini.