AMD è sempre più vicina all’introduzione del nuovo processo produttivo a 45 nm che, secondo i dati in nostro possesso, dovrebbe permettere una significativa riduzione dei consumi contestualmente a un incremento delle prestazioni e della frequenza operativa.
La nuova tecnologia, di cui trovate un ampio approfondimento tecnologico sul numero di PC Professionale in edicola (luglio/agosto), permetterà un discreto rinnovo di tutta la gamma Phenom, con nuove Cpu dai consumi ridotti paragonabili a quelli ottenuti da Cpu Intel.
Il sito cinese zol ha avuto la possibilità di testare la prima Cpu costruita con questo processo produttivo, equipaggiata con 6 Mbyte di cache L3, un valore triplo rispetto ai 2 Mbyte adottati attualmente.
I dati si riferiscono al consumo di un sistema completo basato su Cpu Phenom “Agena” (i modelli attuali a 65 nm) e i nuovi “Deneb” a 45 nm, entrambe alla frequenza di clock di 2,3 GHz.
I risultati sono incoraggianti, le nuove Cpu dovrebbero finalmente colmare il gap tecnologico accumulato nell’ultimo periodo e, secondo i piani dell’azienda, riportare AMD a competere in maniera ancora più adeguata con lo storico rivale Intel. I primi modelli arriveranno sul mercato entro qualche mese, non mancheremo di informarvi sulle effettive potenzialità del nuovo core “Deneb“.