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WD Velociraptor: il più veloce dei dinosauri

Davide Piumetti | 14 Dicembre 2010

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Nonostante gli Ssd mettano in ombra, come velocità , i tradizionali dischi magnetici, WD lancia la quarta generazione di WD VelociRaptor […]

Nonostante gli Ssd mettano in ombra, come velocità , i tradizionali dischi magnetici, WD lancia la quarta generazione di WD VelociRaptor con capacità  di 600 GB.

Anteprima di Davide Piumetti

Western Digital, storico produttore di hard disk e leader del mercato insieme a Seagate, aggiorna il proprio prodotto di punta secondo le nuove tecnologie disponibili, sfornando la quarta generazione del disco che da anni è il punto di riferimento prestazionale del settore. Il primo modello, un disco da 3,5 pollici da soli 36 Gbyte di spazio, fornì il pretesto all’azienda per l’adozione della connessione Sata, in un mercato ancora dominato dall’ormai problematica Eide. Seguendo lo stesso principio negli anni seguenti le generazioni successive di WD Raptor prima e WD VelociRaptor in seguito rappresentarono l’opportunità  perfetta per l’introduzione in grande stile di una nuova tecnologia tra i prodotti Western Digital. In questo modo arrivarono sul mercato i primi prodotti Sata II di WD e, prima del modello che vedete in questa pagina, il primo disco top di gamma con piatti da 2,5 pollici. Il VelociRaptor, pur essendo costruito su una base da 3,5 pollici si differenzia dai comuni dischi rigidi per l’adozione di piatti di dimensione ridotta, pari a quelli normalmente utilizzati su notebook e sui dischi Sas Enterprise. Piatti di dimensioni ridotte, insieme a una densità  dei dati e un regime di rotazione elevato, permettono infatti di ottenere il massimo risultato prestazionale.

Il nuovo disco WD VelociRaptor, seguendo le linee guida del predecessore si propone come nuovo punto di riferimento grazie ad alcune caratteristiche chiave: il prodotto è il primo disco Western Digital a utilizzare la connessione Sata 3, oltre ad adottare per la prima volta tre piatti da 200 Gbyte ciascuno, con una densità  dati ragguardevole. Queste caratteristiche, insieme alla velocità  di rotazione di 10.000 giri al minuto, alla latenza media dichiarata di 3,6 e 4,2 ms in lettura e scrittura, e alla cache da 32 Mbyte, rendono il disco estremamente reattivo e veloce, come mostrato nei nostri test approfonditi.

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