Lo streaming illegale di contenuti a pagamento via web ha fatto un’altra vittima: questa volta si tratta del sito Futubox che da qualche mese si era imposto all’attenzione del pubblico italiano della rete per rendere disponibile la programmazione a pagamento dei canali Sky a prezzi decisamente stracciati: dai 6 a 8 euro al mese contro i 20 euro di minimo dell’abbonamento ufficiale.
Film ed eventi sportivi, parte dei pacchetti in abbonamento ai canali Hd Sky, venivano trasmessi in diretta streaming su 16 siti gestiti dal portale internazionale Futubox. Stando a quanto riportato oggi dall’agenzia Ansa il portale era gestito da un’organizzazione ucraina e i server sono stati stati localizzati in Ucraina, Germania, Russia e Romania.
L’operazione di sequestro è partita da una denuncia di Sky nei confronti di Futubox ed è stata condotta dalla Guardia di Finanza di Agropoli (in provincia di Salerno) che ha oscurato l’accesso al portale Internet dalle principali reti dei provider nazionali (Telecom Italia e Fastweb) inibendo i Dns dei 16 siti che rimandavano al portale Futubox. La Guardia di Finanza ha scoperto anche che con 135 euro era possibile acquistare un dispositivo hardware da gestire direttamente con il telecomando e ha eseguito perquisizioni anche a Bari e Taranto nei confronti di due persone che, in base alle indagini condotte, spedivano in Ucraina le smart card necessarie per accedere ai servizi Sky e promuovevano in Italia i servizi offerti da Futubox attraverso due siti italiani.
Al momento quindi Futubox non è più attivo nel nostro paese e c’è da immaginare anche che quanti avevano sottoscritto un abbonamento al portale saranno presto oggetto di verifiche da parte della Guardia della Finanza. Il danno nei confronti di Sky non è ancora stato quantificato, ma basta fare due conti per averne una misura: abbonamento a Sky costa dai 20 ai 60 euro al mese. Dopo RapidShare e Megaupload, un altro duro colpo al file sharing illegale.