Ormai universalmente riconosciuto come marchio di fabbrica del noto produttore giapponese, il Super-Ccd si sta accingendo ad entrare in una nuova fase evolutiva, l’ultima delle varie che ne hanno scandito la progressione degli ultimi anni.
Le novità introdotte si possono riassumere in tre punti fondamentali: un nuovo layout del filtro colore, una profonda revisione del circuito di carica ed infine un innovativo metodo di pixel binning. Secondo i tecnici Fujifilm, il nuovo Super-Ccd EXR apporterà migliorie di sostanza sul fronte della gamma dinamica e del rumore. Circa quest’ultimo si segnala che il nuovo approccio (Pixel Fusion Technology) prevede l’adozione di un inedito schema sul filtro colore, in modo che, operando in pixel-binning (raggruppamento di pixel adiacenti per recuperare sensibilità ), si possa avere un’informazione colore precisa a tutto vantaggio della pulizia dell’immagine. Per ciò che attiene la gamma dinamica invece, il nuovo corso prevede un approccio simile al Super-Ccd SR (pixel ampi per la basse luci, pixel piccoli per quelle alte), ma ulteriormente affinato attraverso il software di gestione che cattura due scatti contemporanei della stessa ripresa (Dual Capture Technology), dei quali uno esposto per le alte luci e l’altro per le basse. Lo stesso software si incarica poi di interpretare il dato delle due esposizioni, così da generare un’immagine dall’ampia gamma dinamica.
La nuova tecnologia Super-Ccd EXR è già disponibile e la vedremo implementata all’inizio del 2009 nelle compatte di segmento medio-alto prodotte dal marchio Fujifilm.