“Risolleveremo le sorti dell’azienda nell’arco di qualche trimestre”. Lo ha detto Yang Yuanqing, CEO di Lenovo, in un’intervista rilasciata nei giorni scorsi al The Wall Street Journal nella quale ha tratteggiato le strategie dell’azienda dopo l’acquisizione di Motorola e della divisione server di IBM.
L’azienda che sotto il comando di Google non ha mai fatto presa sul mercato, potrà ora godere di forti sinergie produttive e distributive con Lenovo. La prima operazione da effettuare nei prossimi mesi, sostiene Yuanqing, sarà quella di entrare in maniera massiccia in Cina sfruttando la capillarità della distribuzione che il colosso dei Pc detiene nel mercato domestico. Poi sarà la volta dei Paesi emergenti, per esempio l’India e, quindi dei mercati maturi, nei quali evidentemente è sconsigliabile giocare da subito la partita.
Nel frattempo Lenovo ha rilasciato i dati relativi al terzo trimestre fiscale del 2013, terminato il 31 dicembre scorso. Si tratta di numeri da record che sottolineano ancora una volta la potenza del colosso cinese in ambito Pc e non solo.
Il fatturato trimestrale ha sfondato per la prima volta nella storia il tetto dei dieci miliardi dollari, attestandosi a quota 10,8 miliardi dollari; il che significa un aumento del 15 per cento rispetto allo stesso periodo del 2012. Il reddito lordo del terzo trimestre è cresciuto ancora più velocemente facendo segnare, prima delle imposte, un aumento del 30 per cento anno su anno (321 milioni di dollari). Identico incremento anche per gli utili (+30%) per un totale di 265 milioni di dollari. Numeri da capogiro raggiunti grazie ad un vero e proprio record di spedizioni: in totale la società ha venduto 32,6 milioni di unità nel solo terzo trimestre, quasi 5 dispositivi ogni secondo.
Nel dettaglio le spedizioni combinate di smartphone e tablet con 17,3 milioni di dispositivi hanno superato quelle dei Pc,”ferme” a quota 15,3 milioni di pezzi. Gli smartphone sono cresciuti del 47% per un totale di 13,9 milioni di terminali venduti, mentre le spedizioni dei tablet, praticamente triplicate (+300%), hanno raggiunto quota 3,4 milioni di unità trainate dall’incredibile successo dello Yoga Tablet, il primo tablet multimodale al mondo.