Dalle casse di Microsoft escono 250 milioni di dollari per l’acquisizione di SwiftKey, il produttore di una delle migliori soluzioni software per gestire la scrittura su dispositivi mobili.
L’annuncio arriva dalle pagine del Financial Time di oggi ed è stata confermata poche ore dopo dal blog ufficiale di SwiftKey, probabilmente l’acquisizione verrà perfezionata nel corso della prossima settimana anche se da Seattle non ci sono al momento commenti ufficiali.
La soluzione di SwiftKey ha guadagnato popolarità negli ultimi cinque anni prima sotto Android e successivamente è approdata su iOS, nel 2014, quando Apple ha consentito l’utilizzo di componenti software per modificare le funzionalità della tastiera standard che appare sullo schermo.
Secondo i commentatori del Financial Times, è difficile valutare se la tastiera di SwiftKey sia stata di per sé un consistente successo finanziario. Microsoft (che in casa ha già una sua soluzione analoga) potrebbe invece essere più interessata alle ricerche che SwiftKey sta svolgendo sull’intelligenza artificiale. Il primo prodotto frutto di queste ricerche è la tastiera Neural Alpha che offre una modalità predittiva (anticipa le parole che l’utente sta per scrivere) la cui versione attuale, ancora in fase di collaudo, è stata giudicata molto positivamente dagli utilizzatori del Google PlayStore.