DxO è un’azienda francese nota soprattutto per One Camera, un add-on hardware per iPhone che trasforma lo smartphone di Apple in una macchina fotografica vera e propria. Ma DxO ha in catalogo anche tre software per il ritocco fotografico avanzato molto interessanti. I tre applicativi in questione costituiscono la Photo Suite Elite (OpticsPro 10, FilmPack 5 e ViewPoint 2) possono lavorare sia come software autonomi sia da soli sia come plug-in per Photoshop CS, Photoshop Elements, Lightroom Aperture.
Da notare che ViewPoint e FilmPack possono essere usati a loro volta come plug-in di OpticsPro 10. OpticsPro e FilmPack sono offerti in due edizioni; Essential ed Elite; tutti e tre i programmi DxO sono acquistabili separatamente oppure nella raccolta PhotoSuite, anch’essa offerta nelle versioni Elite ed Essential. DxO Photo Suite Elite è pensata per i fotografi professionisti, ma ha un costo piuttosto contenuto e anche un appassionato può usarla con profitto per tirar fuori il meglio dai propri scatti con poche e semplici operazioni. Vediamo cosa fanno i tre programmi di DxO.
OpticsPro 10 Elite
È un software completo, con cui è possibile gestire archivi fotografici e ritoccare in maniera approfondita le immagini. L’interfaccia rispetta i canoni stilistici classici per questo genere di programmi: colori scuri, ampia anteprima centrale, pannelli con i preset e gli strumenti a sinistra e a destra, galleria con le miniature in basso. OpticsPro è suddiviso in due moduli, Organize e Customize. Nel primo si caricano le foto grazie alla finestra di navigazione nelle cartelle del computer, si assegnano le consuete cinque stellette di gradimento e si applicano i profili di correzione ottica e i preset cromatici. In Customize si possono modificare i parametri cromatici (anche i preset) in maniera molto approfondita. In entrambe le sezioni basta un clic sul tasto Compare, in alto, per vedere subito l’originale, una funzione importante per i confronti rapidi. Peccato che in Organize manchi un pannello sempre visibile con i dati Exif dell’immagine selezionata.
Quando si importano le foto in Organize, il software legge in automatico i dati Exif di ciascun file e propone di scaricare dal sito di DxO i profili delle fotocamere e delle lenti usate per gli scatti. Questi profili servono per correggere in automatico le distorsioni geometriche e le aberrazioni cromatiche, in maniera assai efficace già subito dopo il caricamento. L’archivio di DxO è veramente molto ricco e include tutte le principali marche sia di corpi macchina sia di obiettivi.
Customize mostra sulla destra i pannelli retrattili con le regolazioni. Oltre ai parametri classici, segnaliamo per la loro efficacia gli algoritmi proprietari di DxO: Smart Lighting e ClearView. Il primo migliora il bilanciamento tra alte, mezze e basse luci, il secondo rende più incisivo il contrasto ed è l’ideale per i paesaggi smorzati da un velo di foschia. Interessante è poi il filtro contro il rumore, che dà il meglio di sé con i file Raw. I risultati sono buoni, ma un filtro specializzato, con campionamento delle zone prive di dettagli, è più efficace. Per rimuovere i piccoli difetti come i granelli di polvere si usa la Gomma, mentre per raddrizzare l’inquadratura, con ritaglio automatico, si dispone sulla foto una linea di riferimento (questo sistema è presente anche negli altri due software di DxO). Per la correzione della parallasse bisogna ricorrere a ViewPoint, che se installato consente l’uso diretto dei suoi strumenti in OpticsPro. Purtroppo manca la possibilità di usare un pennello o un filtro graduato per applicare in maniera parziale le correzioni cromatiche. Assente è anche la funzione per rimuovere gli occhi rossi, ma un fotografo professionista non dovrebbe sentirne la mancanza: se si ritrova con ritratti dagli occhi rossi forse è meglio che cambi mestiere… Come accennato all’inizio, OpticsPro è disponibile nelle due versioni Elite ed Essential. La seconda, più economica, non dispone di una serie di funzioni avanzate, tra cui segnaliamo il filtro anti rumore Prime per le foto Raw, ClearView, lo strumento per ridurre il moiré, la possibilità di modificare i preset. L’edizione Elite, infine, può essere installata su tre Pc diversi, mentre la Essential solo su due.
ViewPoint 2
ViewPoint è specializzato nella correzione delle distorsioni, in particolare quelle dovute alla prospettiva. Come OpticsPro, anche ViewPoint scarica i profili degli obiettivi usati per le foto da elaborare, quindi è in grado di correggere subito le distorsioni dovute all’ottica utilizzata. In seguito l’utente può attivare gli strumenti correttivi, raccolti nel pannello a destra dell’anteprima. I primi due sono Distortion, che rettifica le alterazioni causate dai fisheye e dai grandangolari molto spinti; e Volume Deformation, ideale recuperare le proporzioni corrette delle persone visibili ai bordi dell’inquadratura. Il terzo step della fase di correzione si occupa della prospettiva vera e propria: lo strumento Perspective permette di correggere la parallasse, intervenendo separatamente in verticale o in orizzontale oppure agendo su entrambi gli assi contemporaneamente.
L’impostazione di Perspective è molto semplice, dato che basta trascinare i nodi di due linee in corrispondenza dei riferimenti che devono diventare verticali oppure orizzontali. Se si desidera che la facciata di un palazzo, per esempio, appaia come se fosse stata fotografata di fronte, invece delle due linee si posiziona un quadrilatero, mentre nei casi più difficili (palazzi molto estesi e deformati) le linee da sistemare diventano quattro.
Per un posizionamento più preciso il programma mostra in un riquadro (loupe) un ingrandimento centrato sul nodo selezionato, inoltre esegue il ritaglio automatico e può far vedere una griglia di riferimento. ViewPoint apre solo file Jpeg e Tiff, non Raw. Per lavorare con quest’ultimo formato è necessario usare gli strumenti di ViewPoint dentro OpticsPro.
FilmPack 5 Elite
FilmPack è dedicato ai fotografi specializzati in foto di ritratti, matrimoni e paesaggi, e offre 121 preset che simulano la cromia e la grana di numerose pellicole famose e classiche, più altri effetti cromatici tipici di filtri e processi di stampa. Ogni preset, rappresentato sulla destra da una miniatura della foto in lavorazione, è accompagnato da una descrizione ed è modificabile dall’utente.
È anche possibile crearne di nuovi partendo da zero, ma manca un preset neutro per ritornare all’immagine originale dopo averla lavorata. Il programma lavora con immagini Jpeg, Tiff, Raw e tratta le foto sia a colori sia in bianco e nero. In quest’ultimo caso sono disponibili i filtri colorati Rgbcmy, utili per esaltare determinate zone colorate dello scatto originale. Sono disponibili non solo le regolazioni per aggiustare il bilanciamento cromatico ma anche i parametri per generare una grana di dimensione, tipo e intensità variabili, inoltre è possibile impostare una dominante diversa per le alte e le basse luci. Il programma consente di creare una cornice e di applicare alla foto una texture, effetti luminosi e una sfocatura uniforme o visibile solo ai bordi. La versione Essentials FilmPack non lavora con i file Raw, ha meno preset e no, può applicare né il blur né le dominanti alle basse e alte luci.
Nicola Martello
Photo Suite Elite
Euro 199 Iva inclusa
L’edizione Essentials costa 139,00 Euro. OpticsPro 10 Elite: 99 euro. ViewPoint 2: 39,00 euro. FilmPack 5 Elite: 64,00 euro.
PRO
Software molto efficaci e semplici da usare
OpticsPro: ottime le correzioni geometriche con i profili delle lenti
ViewPoint: facile eliminare le distorsioni
CONTRO
OpticsPro: non è possibile modificare solo una parte della foto
OpticsPro: in Organize manca un pannello sempre visibile con i dati Exif
FilmPack: manca un preset neutro per ripristinare lo scatto originale
Produttore: DxO, www.dxo.com