Le ultime versioni di PowerPoint hanno semplificato drasticamente i passi necessari per aggiungere grafica e video alle diapositive di una presentazione: quando si crea una nuova diapositiva generica, infatti, la cornice del contenuto principale contiene anche una serie di 6 icone semitrasparenti, che permettono di aggiungere velocemente altrettante tipologie di informazioni.
Le icone della prima riga consentono l’inserimento rapido di tabelle, grafici ed elementi SmartArt (che vedremo più avanti), mentre la seconda è dedicata alle immagini e ai video. Le icone per inserire una fotografia sono due: la prima è pensata per caricare un’immagine memorizzata in locale, mentre la seconda di ricercarla o recuperarla su Internet. Nel caso dei video, invece, lo strumento rapido permette solo di collegare un video memorizzato in remoto.
L’inserimento di un’immagine locale è banale: quando si seleziona l’icona corrispondente si apre la classica finestra di dialogo per navigare tra le cartelle e individuare l’immagine cercata. Più sofisticata è la funzione di ricerca in remoto: PowerPoint mostra una finestra di dialogo che permette di scegliere innanzi tutto il servizio da utilizzare (la ricerca in Bing Immagini, oppure le immagini salvate su Flickr, OneDrive o Facebook, dopo aver associato a Office i vari servizi). A seconda del servizio scelto si potrà effettuare una ricerca per soggetto, oppure sfogliare le immagini memorizzate alla ricerca della fotografia da aggiungere alla diapositiva.
Simile è anche la funzione di inserimento dei video: in questo caso la finestra è unificata e permette di scegliere se caricare i video locali, prelevarli dai servizi remoti associati (OneDrive, Facebook), ricercarli su YouTube, inoltre consente di inserire un codice di incorporamento, ossia il ritaglio di codice Html che molti portali video permettono di utilizzare per includere un filmato all’interno di un’altra pagina Web.
I filmati remoti non verranno incorporati all’interno del file della presentazione; per poterli riprodurre anche il computer utilizzato durante il discorso, la riunione o la lezione dovrà essere connesso a Internet e permettere l’accesso al sito da cui proviene il flusso video. Se non si è certi che questa condizione sia verificata, è opportuno scaricare il video in locale prima di inserirlo nella presentazione. Un sistema semplice per scaricare un video da YouTube è utilizzare il servizio Web ClipConverter: basta visitare l’indirizzo www.clipconverter.cc/it, inserire nella prima casella l’indirizzo del filmato YouTube da scaricare e premere il pulsante Continua.
Dopo una breve elaborazione, selezionando l’opzione Download si potrà scegliere la qualità del filmato di destinazione. Selezionate quella più adatta e poi fate clic su Inizia per scaricarlo in locale. Un’avvertenza: non tutti i video pubblicati su YouTube possono essere utilizzati liberamente. Prima di scaricare i video che volete mostrare nelle vostre presentazioni è opportuno verificarne i termini della licenza d’uso.