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Come navigare in incognito con Firefox tutelando la privacy

Dario Orlandi | 13 Aprile 2016

Software

Esistono molti modi per difendere la propria privacy quando si usa Internet. Con buona pace del presidente del consiglio di […]

Esistono molti modi per difendere la propria privacy quando si usa Internet. Con buona pace del presidente del consiglio di amministrazione di Google, Eric Schmidt, che in un’intervista divenuta celebre minimizzò l’importanza della privacy affermando “se c’è qualcosa che non vuoi che nessuno sappia, forse non dovresti farla del tutto”, il diritto alla riservatezza è sacrosanto e sono in troppi a dimenticarsi (o a far finta di dimenticarsi) che la funzione primaria della privacy non è certo quella di rendere più complicato il lavoro delle forze dell’ordine.

Uno dei più noti metodi di difesa della privacy è il sistema di comunicazione anonima Tor (The Onion Router). Il software di Tor è open source e installarlo non è particolarmente complicato. Qui vi presentiamo l’utility BlackBelt Privacy, dedicata agli utenti del browser Firefox, che rende l’operazione semplicissima: in pochi secondi installa e attiva Tor, poi crea un profilo ad hoc che permette di navigare immediatamente nell’anonimato con Firefox, senza dover intervenire a mano nelle impostazioni del browser.

Firefox privacy

BlackBelt Privacy

In aggiunta installa altre due utili programmi: WASTE (https://waste.sourceforge.net/) e MicroSIP (www.microsip.org); il primo è un tool di collaborazione che permette di chattare e scambiare file tramite una connessione anonima e cifrata, mentre il secondo è un client, anch’esso sicuro, di telefonia over IP. Il tool di installazione di BlackBelt privacy è tradotto in varie lingue, tra le quali purtroppo manca l’italiano; in ogni caso serve sostanzialmente solo qualche clic sul pulsante Next (successivo); l’unica eccezione è il passo How do you want to run your Tor node (nell’immagine qui sotto) dove vi consigliamo di accettare l’impostazione predefinita (Tor Client Only Operator).

Firefox privacy

Al termine vi ritroverete sulla scrivania tre nuove icone che vi permetteranno, rispettivamente di avviare Firefox con un profilo preimpostato per la navigazione anonima e di lanciare il client di telefonia e quello di chat.

Le tre nuove icone sulla scrivania

Le tre nuove icone sulla scrivania

Nell’area di notifica dell’area delle applicazioni sarà  poi presente l’icona per il richiamo dell’interfaccia di gestione di Tor.

Firefox privacy

Il profilo Firefox per Tor non si limita a modificare le opzioni di Firefox in modo da utilizzare per la connessione a Internet il proxy di Tor (localhost:9050) ma attiva anche come pagina iniziale quella del motore di ricerca DuckDuckGo (che non memorizza informazioni sulle ricerche degli utenti) e varie estensioni utili per la protezione della privacy, come NoScript e Cookie Monster.

Il motore di ricerca Duck Duck Go

Il motore di ricerca DuckDuckGo: la privacy è nel suo Dna

Nella barra degli indirizzi viene anche inserito il link a TorCheck: questo servizio permette di verificare che la navigazione tramite Tor sia effettivamente attiva.

Firefox Privacy

Il servizio TorCheck per verificare la riservatezza della connessione

Il profilo di default non viene in alcun modo modificato, quindi avviando Firefox con questo profilo si potrà  continuare a navigare con le impostazioni attive in precedenza e senza la protezione di Tor (per evitare che il profilo Tor venga avviato automaticamente, quando lo lancerete per la prima volta togliete la spunta alla casella Utilizza il profilo selezionato senza chiedere all’avvio) nella finestra di scelta del profilo). Abbiamo provato BlackBelt privacy con Windows 8.1 e Windows 10, usando Firefox 44.0.1, senza riscontrare problemi.