Successivo
microsoft piattaforma windows holographic

Windows

Windows Holographic è aperta ai produttori di device

Davide Micheli | 2 Giugno 2016

Asus Windows

L’azienda statunitense ha reso nota l’apertura della sua piattaforma Windows Holographic: ora potrà  vedere la luce lo sviluppo di dispositivi cosiddetti mixed reality, capaci di associare realtà  aumentata a realtà  virtuale.

In un mercato tecnologico in cui le evoluzioni sono inarrestabili, e la ricerca di nuove soluzioni per comunicare ed interagire con dispositivi e tecnologie è in costante fermento, oggi ci ritroviamo a parlare con voi dell’apertura, da parte di Microsoft, della sua piattaforma Windows Holographic: ma di che cosa si tratta e, soprattutto, quali novità  potrà  portare con sé il nuovo corso seguito da Redmond e le sue aziende partner?

Come suggerisce il nome stesso, Windows Holographic rappresenta un passo avanti verso la direzione di un’esperienza utente “tridimensionale”, abbastanza lontana dai dispositivi che sono attualmente più diffusi sul mercato: si tratta infatti di un progetto che mira ad unire la realtà  aumentata e la realtà  virtuale in un unico prodotto, dando vita alla cosiddetta Mixed Reality, una futura realtà  mista in cui i device cambieranno le abitudini umane.

Al momento, la piattaforma di Windows Holographic è infatti accessibile unicamente attraverso il visore Microsoft Hololens, dove è possibile sfruttare tanto il sistema quanto la user interface in formato olografico, o ancora, dove è possibile interfacciarsi anche ai servizi della Xbox Live e, ancora, sperimentare il potenziale delle perception API. Grazie a queste funzioni nel giro di tre mesi, nomi di primo piano come Volvo e Nasa si sono lanciate nella Mixed Reality.

In futuro, invece, aziende del calibro di Intel e AMD, o ancora, Lenovo, Qualcomm, Asus, Acer, HTC, CyberPower PC, Dell, HP, Falcon Northwest, iBuyPower e MSI – solo per citare i primi nomi che avranno la possibilità  di interagire con la piattaforma di Windows Holographic – potranno lavorare sullo sviluppo di dispositivi capaci di offrire una rinnovata esperienza utente a cavallo tra i due mondi della realtà  aumentata e realtà  virtuale.

La notizia, resa nota durante la fiera Computex 2016 di Taipei, va a confermare l’impegno dell’azienda di Redmond in un settore che, nel corso di questi prossimi anni, rivoluzionerà  ancora una volta il modo in cui interagiamo con la tecnologia nella vita di tutti i giorni.