Non scordare il latte! Impossibile dimenticarsene… La diffusione degli smartphone ha senza dubbio favorito la nascita di servizi e applicazioni dedicati all’organizzazione personale e alla gestione degli impegni, che oggi rappresentano una delle categorie più vitali nel vasto panorama delle App per i dispositivi mobile. Ma pochi servizi possono vantare la storia e la maturità di Remember The Milk: questo servizio dal nome curioso (letteralmente significa ricordati il latte) è nato nel 2004, e tre anni più tardi ha presentato la sua offerta commerciale, chiamata semplicemente Pro. Si tratta di un abbonamento che offre molte funzioni avanzate, al costo di circa 40 dollari Usa all’anno.
Se nel 2004 un servizio di questo genere poteva rappresentare una novità , oggi è solo una delle alternative che affollano il mercato; per questo motivo, un paio di mesi fa gli sviluppatori hanno rilanciato con una nuova versione che propone funzioni inedite e un’interfaccia rinnovata, accompagnata da una serie di App ripensate da zero. La dotazione attuale di Remember The Milk è confrontabile con quella dei migliori servizi di questa categoria, ma gli sviluppatori hanno mantenuto e addirittura esteso alcune caratteristiche originali che hanno fatto la sua fortuna in passato, e che (come vedremo) continuano a essere uno dei maggiori punti di forza di questo servizio. Lo sforzo degli sviluppatori ha portato a una copertura più ampia dei principali sistemi operativi, ma non ancora universale: sono disponibili App per smartphone e tablet iOS, Android e Blackberry, a cui si aggiungono un client per OS X e una eccellente interfaccia basata sul Web.
Le applicazioni native per Windows e Linux sono state annunciate ma non sono ancora disponibili per il pubblico, così come atteso ma non ancora utilizzabile è il supporto per gli smartwatch Apple e Android Wear. È invece disponibile da anni l’estensione MilkSync, che sincronizza gli impegni con Outlook, dalla versione 2003 in avanti. Anche se per ora manca un’applicazione nativa per Windows, l’interfaccia Web garantisce comunque un’ottima usabilità ; gli abbonati Pro possono addirittura utilizzarla in modalità offline, per gestire gli impegni anche quando non è presente una connessione a Internet. Venendo alle funzioni e agli strumenti integrati nel servizio, Remember The Milk mostra una dotazione molto ricca: si possono impostare ricorrenze, date di scadenza e di inizio, aggiungere etichette, posizioni geografiche, note (ma non allegare file) e perfino una durata presunta, che aiuta a pianificare meglio le giornate.
Gli impegni possono essere organizzati in liste (non annidabili), ricercati e condivisi con altri utenti; gli abbonati Pro possono anche decidere se concedere diritti di solo accesso o di modifica delle condivisioni. Le funzioni di ricerca sono potentissime: si possono usare keyword e modificatori per filtrare gli elementi secondo i criteri più vari, per individuare gli impegni cercati. Queste ricerche possono anche essere salvate in modo permanente, creando liste intelligenti popolate in tempo reale con i risultati della query. Gli abbonati Pro possono anche creare sotto task, per gestire i progetti più complessi. Una delle caratteristiche più interessanti e originali di Remember The Milk, che diversi concorrenti hanno tentato di imitare, è la funzione Smart Add, legata a doppio filo all’impostazione della sua interfaccia: quasi tutte le pagine del sito, infatti, mostrano una casella di testo vuota, che permette di aggiungere rapidamente un nuovo impegno.
La potenza di questa casella è nei caratteri speciali utilizzabili per inserire tutte le proprietà specifiche dell’elemento in corso di creazione. Per esempio, usando il carattere # si possono indicare le liste e le etichette a cui assegnare l’impegno, mentre dopo il carattere ^ si può inserire la data di scadenza. L’elenco dei caratteri speciali è ampio e comprende tutte le principali proprietà di ogni impegno: si può quindi aggiungere un nuovo elemento, completo di tutti i dettagli, digitando una semplice riga di testo e sfruttando le interfacce di selezione che compaiono “sul posto” quando si aggiunge uno dei caratteri riconosciuti. Molto avanzata è anche la funzione di notifica, che prevede una miriade di opzioni: si possono ricevere le notifiche attraverso le App mobile, via email, tramite instant messenger, via Sms o sul desktop, e anche decidere verso quali dispositivi indirizzarle. Questa funzione è però sfruttabile a fondo solo dagli abbonati Pro: la versione gratuita del servizio offre soltanto la notifica via email.
Nel complesso, Remember The Milk è un servizio ricco e maturo, che offre alcune funzioni originali e potenti, apprezzate in particolare dagli utenti più esperti. La nuova interfaccia è gradevole, le App mobile sono ben realizzate e l’usabilità è ottima. Mancano però le App native per Windows e Linux (promesse ormai da qualche mese) e le notifiche sugli smartwatch. L’offerta gratuita, inoltre, è un po’ troppo limitata: quasi tutte le funzioni che rendono questo servizio migliore dei concorrenti sono accessibili soltanto agli abbonati alla versione Pro.
Remember The Milk
Gratuito. L’abbonamento Pro costa 39,99 dollari Usa all’anno.
PRO
Interfaccia rinnovata, gradevole ed ergonomica
Nuove App per i dispositivi mobile
Funzioni avanzate di inserimento, notifica e ricerca
CONTRO
Mancano le App native per Windows e smartwatch
La versione gratuita è limitata
Produttore: Remember The Milk, www.rememberthemilk.com