Si rincorrono sempre più con insistenza le indiscrezioni secondo le quali Microsoft starebbe valutando di posticipare il lancio del suo nuovo Surface Pro 5: alcuni danno come probabile l’arrivo verso il mese di ottobre di quest’anno, altri invece indicano come più plausibile la primavera 2017. In entrambi i casi, le voci sottolineano come la scelta di Redmond sarebbe dettata essenzialmente da ragioni di dotazione tecnologica.
Innanzitutto la disponibilità dei nuovi processori Intel (architettura Kaby Lake), indicata dalla stessa azienda di Santa Clara introno alla fine del 2016. Potrebbe Microsoft rinunciare a questo upgrade in ragione della fretta di arrivare sul mercato? Difficile credere che l’azienda di Satya Nadella non consideri l’opportunità di dotare i suoi nuovi device di questi processori: di conseguenza, servirebbe più tempo per lavorare all’ottimizzazione dei dispositivi con le ultime Cpu di casa Intel. Non bisogna dimenticare che nelle tempistiche di lancio dei nuovi Surface a Redmond non hanno mai seguito una timeline regolare e ben definita.
Con questa nuova (e quinta) generazione, il Surface dovrebbe assicurare performance e un’efficienza energetica migliori rispetto al passato, anche perché i concorrenti si fanno sempre più agguerriti e propositivi (vedi Samsung con il TabPro S e Huawei con il MateBook entrambi con schermo ad alta risoluzione da 12″).
Tra le possibili novità segnaliamo l’incremento della risoluzione dello schermo a 4K, l’introduzione della porta Usb-C, del lettore per le impronte digitali e del supporto alle schedine di memoria microSD. Altri rumor, inoltre, indicano come possibile l’adozione di una scheda grafica Amd. Il prezzo del modello base del Surface Pro 5 si dovrebbe attestare attorno ai 900 dollari.