Quella che potrebbe sembrare una vicenda assurda, è accaduta davvero: su Instagram, il social network acquisito da Facebook (da cui forse ha anche adottato le policy sui contenuti fotografici), la fotografia di una blogger è stata oscurata. Qual è il motivo alla base di questa decisione? Lo scatto in costume della giovane è stato ritenuto offensivo dal social: forse perché qualcuno l’ha ritenuta “troppo grassa” per mostrarsi in quella posa.
Protagonista di questa incresciosa vicenda è la blogger Aarti Olivia Dubey – di origini indiane – e, come tantissime altre migliaia di ragazze, ha deciso di immortalarsi con il suo smartphone, per poi condividere la sua immagine in bikini all’interno di Instagram: per Instagram, però, evidentemente esistono delle differenze tra le ragazze in perfetta forma fisica che si mostrano in costume sul social e le giovani donne sovrappeso.
Da notare come la fotografia non fosse in alcun modo contraddistinta da particolari che potessero in qualche modo far ritenere alla censura del social fotografico che si trattasse di uno scatto contrario alle regole: nulla vi era di insolito nella foto, nessuna connotazione maliziosa. Eppure, Instagram ha deciso di oscurare il post, provocando nella blogger una reazione che l’ha spinta a rendere pubblica tutta la vicenda attraverso il suo blog.
La conclusione di questa storia, se possibile, è ancor più incredibile del suo inizio: sotto la pressione delle accuse che circolavano sul web all’indirizzo di Instagram, che è stato additato come una piattaforma che fa razzismo verso le donne sovrappeso, alla fine, il social network ha deciso di inviare le sue scuse alla giovane blogger, dopodiché, la fotografia precedentemente oscurata è tornata ad essere visibile sul profilo della giovane ragazza.