Il triste caso di un ragazzo che si trovava nel posto sbagliato al momento sbagliato. Si chiamava Antonio Perkins, 28 anni, di Chicago. Avrebbe dovuto essere un sabato come tutti gli altri insieme agli amici, si stava filmando su Facebook con i suoi compagni quando un proiettile vagante lo ha raggiunto e ucciso sul colpo. La velocità del social è stata più rapida della polizia e il filmato, che non trasmettiamo per rispetto della giovane vittima, ha fatto il giro del web in poco tempo: 700.000 visualizzazioni e un tam tam che si è propagato in tutto il globo. Si tratta della prima morte in diretta streaming su Facebook. E speriamo anche l’ultima.
Verrà la morte e avrà gli occhi di Facebook
Il triste caso di un ragazzo che si trovava nel posto sbagliato al momento sbagliato. Si chiamava Antonio Perkins, 28 […]