Dopo Arlo (la prima videocamera Hd totalmente wireless, trovate la nostra prova qui) e Arlo Q, Netgear completa la sua gamma di soluzioni per la videosorveglianza con Arlo Q Plus, un modello pensato per la piccola e media impresa. Nata come evoluzione diretta della Arlo Q, ma rivista nell’ottica business, la Arlo Q Plus può soddisfare le esigenze dei professionisti che vogliono una soluzione fai-da-te, scalabile e versatile. Le funzionalità di base (ottica con copertura a 130°, video a 1.080p @ 30 fps, possibilità di registrazioni notturne) sono le stesse della Arlo Q, ma rispetto a quest’ultima il nuovo modello introduce tre importanti novità .
Arlo Q Plus: rispetto al modello “consumer” Arlo Q, questo modello vanta la connettività Ethernet (con PoE), uno slot per memoria micro Sd e audio bi-direzionale
La prima è che la Arlo Q Plus dispone di una porta Ethernet con supporto al PoE (Power over Ethernet) utile non solo per trasferire i dati, ma anche per alimentare direttamente la videocamera. In questo modo basta un cavo di rete per portare segnale e alimentazione.
La seconda novità è che nella Arlo Q Plus è stato integrato uno slot per memoria micro SD per cui, oltre alla possibilità di registrare su cloud (o nella rete interna), è possibile avere una soluzione di backup per la memorizzazione delle immagini.
Infine, terza novità , nella Arlo Q Plus l’audio è adesso bi-direzionale, consentendo non solo di sentire l’audio della zona sotto controllo, ma anche di comunicare, magari con l’operatore, per dargli indicazioni o avvisi.
Sebbene la Arlo Q Plus mantenga la semplicità di installazione (e utilizzo) di un modello nato per il mondo consumer, l’intenzione di Netgear è quella di fornire ai professionisti uno strumento per monitorare spazi commerciali e/o lavorativi con una soluzione fai-da-te che non necessiti di particolari opere elettriche o predisposizioni per il montaggio.
Per maggiori dettagli, non solo sulla nuova Arlo Q Plus, ma su tutta la gamma, vi rimandiamo direttamente alla pagina del produttore.