L’innovazione nel campo della comunicazione passa sempre più attraverso il video. Lo dicono i social come Facebook, lo propongono altri big player con servizi streaming di vario tipo dedicati al mondo consumer e, ora, anche Microsoft che ha presentato un suo nuovo servizio dal nome inequivocabile, Stream, una piattaforma attraverso la quale è possibile gestire il video sharing in ambito business, all’interno di un contesto sicuro.
Grazie a questo nuovo servizio, le aziende potranno condividere le risorse video tra i collaboratori, arrivando a realizzare un sistema di coordinamento del lavoro attraverso lo streaming dei filmati, che potrebbe ricordare un po’ YouTube, tuttavia in forma privata, con la possibilità di estendere o meno l’accesso degli utenti alle varie risorse condivise, sfruttando la semplicità e la praticità dei video per trasmettere informazioni.
Lo scambio di dati è cruciale per permettere alle aziende di affrontare ogni tipo di sfida e coordinare lo svolgimento del lavoro in maniera ottimale e, grazie alla possibilità di suddividere i contenuti in funzione di specifiche aree tematiche, Microsoft Stream consente anche di ottenere una miglior visualizzazione di contenuti, con il sunto delle ultime news direttamente in home page.
Secondo quanto comunicato da Microsoft, Steam sarà un servizio cross-platform compatibile con i vari sistemi operativi mobile e i browser disponibili. Offrirà la possibilità di commentare i contenuti e condividerli via e-mail, supporterà una ricerca avanzata sfruttando gli hashtag e sarà gestibile tramite Azure Active Directory per quanto riguarda i vari profili utenti, attribuendo i diritti in funzione delle categorie di user.
Infine, la multinazionale di Redmond ha comunicato che Stream andrà ad sostituire il suo servizio Office 365 Video, lanciato nel 2014.