Ecco a voi una notizia che farà la felicità di tutti i sardi orgogliosi della propria favella: la società di Mark Zuckerberg, infatti, ha comunicato di aver esteso il supporto linguistico del social network introducendo una versione sarda di Facebook, una news che sembra indicare una nuova strategia da parte della multinazionale Menlo Park, sempre più desiderosa di inglobare tutto il mondo all’interno della sua piattaforma di condivisione.
Dopo aver implementato una serie di soluzioni pensate per abbattere le barriere alla comunicazione tra persone che parlano lingue differenti – in particolare inserendo la funzione di traduzione (utilizzata ogni giorno per circa 2 miliardi di contenuti testuali) che in futuro dovrebbe essere ulteriormente migliorata attraverso l’AI – ora Facebook corteggia anche una delle più belle terre d’Italia, supportandone la lingua isolana.
Per poter utilizzare questa feature, gli utenti non devono fare altro che selezionare il menu impostazioni, quindi andare alla ricerca della voce “lingua”, individuando l’opzione “che lingua vuoi usare su Facebook?”, facendo scorrere la lista delle lingue proposte, fino ad individuare “sardu”.
Oltre al supporto linguistico sardo, però, Menlo Park si è attivata andando ad introdurre altre sei opzioni linguistiche per le minoranze, che sono le seguenti: il Tamazight (per gli abitanti marocchini che usano questa lingua), Slesia (dedicato agli abitanti di Polonia e Repubblica Ceca), l’irlandese (per l’EIRE) e, almeno per ora in beta test, ci saranno anche il Somali (per gli abitanti della Somalia) e il Faroese (per i residenti delle Isole Faroe).