Quando Twitter ha annunciato il lancio di Moments, il social network dei cinguettii aveva in programma di dare vita a una sorta di contenitore con i tweet relativi agli eventi più rilevanti, andando così a creare una vera e propria rivista digitale da “sfogliare” in ogni momento per essere sempre aggiornati sugli eventi più rilevanti a livello globale.
A questo proposito, la società di San Francisco ha realizzato un’area dedicata all’interno del social network, in cui confluiscono diversi contenuti multimediali (tra i quali GIF e video), nonché i tweet e i Vine, per creare un modello di informazione a 360 gradi, in cui le risorse scritte, le immagini e i video contribuiscono a rendere la notizia ancor più completa e fruibile.
Tuttavia, almeno fino all’annuncio di questi ultimi giorni, la piattaforma di Moments era nota per essere gestita unicamente attraverso il contributo di pochi editori selezionati, incaricati di mettere a disposizione i nuovi contenuti all’interno del social network, trasformandolo in questo modo in una fonte di informazione privilegiata per gli utenti, anche in ragione del livello qualitativo del materiale informativo inserito in Moments.
Twitter, invece, ora ha deciso di permettere la collaborazione di un numero maggiori di editori all’interno di Moments, per cercare di ottenere anche gli importanti punti di vista di influencer e di figure di primo piano della scena dell’informazione, ma la società di Jack Dorsey si è spinta ancor più in la annunciando come in futuro anche gli utenti comuni potranno contribuire alla crescita di Moments.
Al momento, questa nuova carate rietina del social dei cinguettii non è ancora disponibile nel nostro paese: staremo a vedere quando farà ufficialmente il suo arrivo e, soprattutto, se la stessa potrà sostenere il rilancio di Twitter.