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I punti vendita Apple non si chiameranno più Store

Davide Micheli | 22 Agosto 2016

Apple

La società  di Tim Cook ha deciso di eliminare dal nome dei suoi punti vendita la definizione “Store”: in futuro, quindi, non ci si riferirà  ai negozi aggiungendo il nome della location al marchio Apple.

Da quando la società  di Tim Cook ha iniziato ad espandersi in giro per il mondo, portando la sua presenza nelle principali città , ha adottato per i suoi punti vendita fisici la denominazione di Apple Store, un marchio al quale si andava ad aggiungere poi semplicemente il nome della location del caso, permettendo così di individuare subito il negozio all’interno della lunga lista dei punti vendita di Cupertino presenti nel mondo.

Ora, però, il colosso californiano ha deciso ufficialmente di cambiare strategia, e ha messo in evidenza questa sua scelta attraverso il portale ufficiale aziendale, dove appunto nella lista dei negozi fisici è sparita la definizione “Store“: a questo proposito, già  in precedenza c’erano state alcuni rumor al riguardo, che indicavano come probabile questo cambio di rotta di Cupertino, ormai diventato invece definitivo.

Così, nel caso della metropoli lombarda, il punto vendita si chiama ormai “Apple Milano“, anziché “Apple Store Milano“: e la scelta di cambiare la definizione dei negozi fisici in questo modo, si spiegherebbe dalla volontà  dell’azienda di Cupertino di andare oltre all’approccio di negozio in cui si acquistano semplicemente i prodotti, bensì, mira a diventare un punto di riferimento dove poter seguire eventi e seminari della Mela Morsicata.

Del resto, questo cambio di politica era già  stato anticipato presso alcuni punti vendita, dove erano già  stati organizzati dei workshop ad hoc per permettere agli utenti di entrare in contatto con le ultime novità  introdotte dal gruppo di Cupertino.