Adblock è uno dei programmi più discussi negl’ultimi mesi, in pratica è un servizio che permette di non mostrare la pubblicità durante la navigazione dei siti web. Questo ovviamennte ha creato non pochi malumori agli editori online e chiunque si impegna per generare contenuti e come remunerazione non ha altro che lo spazio pubblicitario da mettere sul proprio sito. L’azienda che ha realizzato Adblock però è pronta per un nuovo servizio: vendere annunci pubblicitari.
In estrema sintesi, sembra che Adblock sia pronto per un servizio in grado di sostituire gli annunci “invasivi”, come quelli troppo grandi, troppo brutti o troppo invadenti, sostituendoli con annunci più discreti e teoricamente molto meno fastidiosi dei primi. Secondo quanto riportato dal Theverge.com, uno dei resposabili di Adblock ha affermato che “In questo modo è possibile gestire più sistemi advertising e pubblicitari in maniera nuova.” In realtà è dal 2011 che Adblock, nella versione Plus, permette la vendita di spazi pubblicitari li dove invece prima li oscurava solamente, facendo fede ad una specie di “whitelist” di annunci approvati. Questa funzionalità è stata però trascurata sia dagli editori che dai network pubblicitari.
Da oggi, chi ha promesso di bloccare gli annunci pubblicitari sui nostri siti, permetterà dietro pagamento delle aziende, di mostrarli nuovamente.
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