Ci siamo occupati proprio alcuni giorni fa del mondo dello streaming online, annunciandovi da una parte le novità in arrivo da Amazon e Pandora – con abbonamenti per utenti casuali a prezzi competitivi – e riportandovi i pareri di alcuni osservatori di Bloomberg sul futuro di Spotify: oggi torniamo a parlarvi della società di Daniel Ek per l’importante traguardo che ha raggiunto.
In effetti, il più famoso servizio di streaming musicale del mondo ha toccato proprio in questi giorni i 40 milioni di abbonati, un risultato veramente degno di nota. A comunicarlo è stato lo stesso CEO della società , con un tweet, annunciando un’importante notizia, considerando come in sei mesi Spotify ha acquisito ben 10 milioni di abbonati.
Solo un semestre fa, infatti, la società svedese poteva contare su 30 milioni di utenti iscritti a pagamento. A spingere questa evoluzione positiva, secondo alcuni osservatori, potrebbe essere stata l’idea di allargare l’abbonamento dedicato alle famiglie da 5 a 6 utenti, una novità arrivata lo scorso maggio, con la riduzione del costo da 30 a 15 euro mensili.
Spotify, del resto, continua a proporre la sua offerta di abbonamento per una persona al prezzo di 9,99 euro mensili, una tariffa che è stata adottata anche da altri competitor della società svedese come Apple Music, il servizio di streaming musicale dell’azienda di Cupertino che, secondo quanto ha riportato lo stesso CEO Tim Cook, ora può contare sulla presenza di 17 milioni di abbonati.
Da questo punto di vista, quindi, la società californiana ha fatto registrare un incremento degli abbonati pari a 2 milioni di persone in più rispetto ai 15 milioni di iscritti a pagamento presenti a giugno 2016.