Da Mountain View pensano veramente a tutto: l’ultima novità che ci giunge dall’azienda di Sundar Pichai, infatti, è la creazione di una speciale sezione dedicata alla storia naturale all’interno di Google Arts & Culture, dove grazie alla collaborazione tra Big G ed istituzioni museali in tutto il mondo, sono stati creati ben 150 contenuti interattivi dedicati a questo mondo.
Oltre a questa sensazionale offerta didattica creata da esperti in materia, all’interno di questo spazio sono stati caricati ben 300.000 contenuti multimediali (foto e video) ai quali si uniscono inoltre 30 tour virtuali, grazie a quali è possibile consultare facilmente online un archivio e soddisfare le proprie curiosità relative ad animali esposti all’interno di musei di storia naturale.
Grazie ai video a 360 gradi ed alla realtà virtuale, in tanti casi, è possibile vedere online ciò che si potrebbe visitare fisicamente all’interno dei musei che si trovano ai quattro angoli del mondo: e grazie all’utilizzo dei visori, in abbinamenti con i contenuti sopraindicati, l’esperienza diventa veramente ancor più coinvolgente ed interessante.
Sfruttando la tecnologia sviluppata per Street View, infatti, è possibile muoversi all’interno dei musei proprio come se si fosse andati fisicamente in visita presso gli stessi. Il nostro paese, per esempio, ha deciso di mettere a disposizione dell’interessante iniziativa di Big le collezioni presenti all’interno delle seguenti istituzioni:
- Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara
- Museo delle Miniere di Mercurio del Monte Amiata
- Accademia dei Fisiocritici di Siena
- Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino
- MUSE – Museo delle Scienze di Trento
- Musei Civici di Reggio Emilia
- Museo di Storia Naturale di Venezia