In rete sono apparsi quelle che sarebbero le caratteristiche principali dei primi processori Intel di settima generazione per le piattaforme desktop. Stiamo parlando dei processori con architettura Kaby Lake che stando alle dichiarazioni dell’azienda americana saranno disponibili in commercio solo a partire dal prossimo gennaio 2017. Intel ha rilasciato il 30 agosto scorso i primi modelli basati su architettura Kaby Lake per sistemi portatili e ultra portatili, sottolineando in quella data che gli utenti avrebbero dovuto attendere l’inizio del nuovo anno per poter procedere all’aggiornamento sul fronte dei sistemi desktop. Tuttavia un sito di commercio online con base in Estonia ha avviato i preordini per i nuovi processori e ha contestualmente pubblicato le caratteristiche degli stessi.
Di seguito trovate una tabella riassuntiva con i nomi dei processori e le rispettive frequenze di base. Il modello top di gamma sarà il Core i7 7700K con una frequenza base di 4,2 GHz e una frequenza Turbo pari a 4,5 GHz. I processori Kaby Lake di classe i7 e i5 saranno dotati di 4 core con tecnologia Hyper-Threading e ciascun core sarà affiancato come di consueto da una cache di secondo livello (L2) pari a 256 Kbyte, mentre la cache di terzo livello (L3) sarà di 8 Mbyte sui modelli core i7 e di 6 Mbyte sui modelli Core i5.
I modelli più prestanti avranno un Tdp (Thermal Power Design) massimo di 95 watt, mentre quelli a basso consumo saranno disponibili nelle versioni da 65 watt e 35 watt.
Ancora, i processori basati sull’architettura Kaby Lake utilizzeranno lo stesso socket LGA 1151 già impiegato sulle schede madri con chipset Z97 e saranno disponibili nelle versioni K, standard e T. I primi sono quelli sbloccati e destinati agli utenti che intendono eseguire overclock leggeri o spinti per spremere più potenza di elaborazione rispetto a quanto offerto con le impostazioni di specifica di questa unità .
La nuova generazione di schede madri per processori Kaby Lake offrirà supporto per le tecnologie Usb 3.1 e memoria Ddr4 con possibili aggiornamenti per quanto riguarda le funzioni accessorie gestite dai controller esterni al chipset Intel.