Il mondo dell’hi tech si mette a supporto del comparto sanitario per tentare di individuare una risposta contro le patologie più gravi: l’ultimo esempio in ordine di tempo ci giunge da Microsoft, considerando come l’azienda di Redmond ha annunciato una serie di nuovi progetti (quattro in totale) basati sull’intelligenza artificiale per individuare una cura al cancro.
Non è la prima volta che un attore di primo piano si impegna in questo settore, puntando sull’utilizzo di questa importante risorsa tecnologica, in particolare puntando sull’uso del deep learning per tentare di realizzare un’indicizzazione del cancro, in seguito alla quale riuscire quindi a produrre dei regimi farmaceutici ancor più mirati, in funzione dell’analisi fatta sui singoli tumori.
Tra i progetti promossi dalla società di Satya Nadella, ce n’è uno il cui obiettivo è quello di realizzare delle simulazioni ricche di particolari per comprendere le fasi dello sviluppo del tumore all’interno dell’organismo colpito, o ancora, un altro ancor più futuristico – denominato “Moonshot” – che punta a sviluppare delle cellule biologiche “programmabili” come PC.
In ogni caso, il ruolo dell’intelligenza artificiale sarà centrale – anche in ambito medico – per “accelerare” il lavoro di analisi svolto dal personale sanitario e c’è da attendersi che, grazie a Project Hannover, in futuro i medici possano concentrarsi maggiormente nella ricerca di un regime terapeutico adeguato, un po’ come è avvenuto con i test svolti da IBM Watson.
Per il futuro, Microsoft punta ad applicare l’intelligenza artificiale anche nell’ambito della radiologia, per implementare soluzioni di machine vision al fine di velocizzare l’analisi delle TAC.