Successivo
internet-fibre-ottiche-teletrasporto-quantistico

Networking

Teletrasporto quantistico con le fibre ottiche

Davide Micheli | 22 Settembre 2016

Internet Reti

In futuro, il mondo di Internet potrebbe essere rivoluzionato grazie all’uso delle fibre ottiche per il teletrasporto quantistico.

Quello che soltanto fino a qualche anno fa si poteva immaginare come uno scenario fantascientifico, stando ad alcuni esperimenti svolti presso un ateneo canadese e uno cinese, potrebbe realizzarsi: stiamo parlando del teletrasporto quantistico, effettuato sfruttando l’infrastruttura di Internet al di fuori dei classici ambienti dei laboratori.

I due esperimenti sono stati svolti rispettivamente presso l’Università  scientifica e tecnologica della Cina a Shanghai – sotto la direzione di Qiang Zhang – e all’Universita di Calgary, dove in questo caso a guidare la ricerca c’era Wolfgang Tittel: di entrambi, sono stati comunicati (e quindi pubblicati) i risultati sulla rivista Nature Photonics.

Da parecchio tempo, i ricercatori di tutto il mondo si sono concentrati nello svolgimento di esperimenti relativi al teletrasporto quantistico, giacché lo stesso potrebbe essere usato in parecchi settori di importanza fondamentale per le nostre società , a partire per esempio dal mondo bancario, passando per quello militare e, infine, giungendo anche nell’ambito della privacy delle persone.

Grazie al teletrasporto quantistico, infatti, è possibile l’invio di messaggistica cifrata che non è in alcun modo decriptabile, grazie alle particolari leggi dei quanti, e che nei prossimi anni potrebbero essere finalmente sfruttate per far comunicare i computer quantistici, esattamente come è avvenuto nei due test, dove i dati sono stati teletrasportati sulle fibre ottiche delle città .

Dal canto suo, l’Europa ha stanziato un miliardo di dollari per le ricerche in questo settore, mentre la Cina ha già  lanciato in orbita il primo satellite in grado di gestire comunicazioni quantistiche: il Paese asiatico, al momento, si sta preoccupando di realizzare un’infrastruttura quantistica che metta in collegamento le città  di Pechino e Shanghai.